Mi sono candidato alle Parlamentarie, ma….

Tempo di lettura: 4 minuti

Non  ho velleità personali. Non ho l’ambizione di diventare “onorevole”.

Francamente a 57 anni ne ho viste troppe e vorrei godermi un poco di serenità, ma ritengo anche che sia giunto il momento di fare una scelta e di impegnarmi in ciò cui ho sempre creduto.

Cambiare le cose, occuparmi dei problemi di cui mi sono sempre interessato.

Chi sono, cosa faccio nella vita lo potete trovare qui su Linkedin

Qui di seguito inserisco quella che dovrebbe essere la mia presentazione per il profilo del Movimento 5 Stelle.

Ho un solo difetto: a causa del mio lavoro non sono mai riuscito ad occuparmi del territorio nel quale vivo. Ora ho intenzione di essere più presente ed attivo. Non sarò eletto? Certo, lo so! Ma poco importa. Mi sono stufato di stare alla finestra a guardare e da oggi sarò più attivo, e l’attività di questo sito, della pagina Facebook, del MeetUp vogliono essere la dimostrazione.

Non vi chiedo di votare per me. Vi chiedo di essere presenti per iniziare un percorso insieme.

Il mio profilo M5S:
Le mie esperienze politiche

Appartengo a quella generazione che la politica la faceva in piazza o nelle assemblee delle scuole o delle fabbriche. Appartengo a quella generazione che era orgogliosa di andare in giro con la tuta blu, perché si riconosceva in una categoria ed era orgogliosa di esserlo. La generazione delle canzoni di Guccini, De André, Stormi Six……. Come molti altri, da piccolo milanese, ho vissuto il dramma dei giorni di Piazza Fontana e tutto ciò che da lì ne è scaturito. Pertanto la mia visione della politica nasce da quel periodo.
La mia fase di politica attiva si può sintetizzare in due esperienze:
Mio padre era un ostinato Pertiniano e per un periodo ha insistito affinché facessi parte del PSI craxiano degli anni 80. Divenni segretario della FGS di Modica, rappresentante Provinciale e Regionale e fui assunto (per 500 mila lire al mese!) come archivista da un deputato locale del PSI siciliano. Non ho mai ricoperto incarichi pubblici o gestito qualsiasi ente. Lasciai il partito e qualsiasi incarico dopo pochi anni nauseato dal mercimonio che circondava quel mondo.
A Milano, negli anni 90, partecipai ad una assemblea costituente di Rifondazione Comunista (senza esserne mai tesserato) ed ebbi un diverbio con Cossutta al quale criticai l’impostazione obsoleta del “nuovo” partito. La mia partecipazione a detto partito si limitò a questo.
La mia politica era di “movimento”, di base, ed ecco perché mi ritrovo nell’impostazione del M5S.
Se dovessi sintetizzare la mia visione politica, direi che è tutto nella canzone “La razza in estinzione” di Giorgio Gaber.
Sono stato, sostanzialmente, di sinistra ed ho sempre lottato contro le ingiustizie sociali.

Il mio impegno nel Movimento 5 Stelle

Purtroppo a causa del mio lavoro che mi costringe a turni, non posso permettermi una frequenza attiva e costante nel Movimento.
Sono invece molto attivo nel discutere e spesso nello spiegare ai conoscenti le iniziative e le proposte del M5S.
Sono però iscritto al Movimento sin dalla sua nascita nel 2009.

Sicuramente, date le mia alta capacità in informatica e di costruzione siti Web, darei un notevole contributo al miglioramento del sito del Movimento 5 stelle, che non mi pare funzioni tanto bene…..

Il mio Curriculum

Ho 57anni. Sono siciliano, originario di Modica prov. di Ragusa. Ho vissuto gran parte della mia vita a Milano.
Sposato, con due figli, ora vivo in provincia di Lecco, a La Valletta Brianza (ex Rovagnate).
Nella mia vita ho fatto un po’ di tutto, dall’impiegato al fattorino, dal rappresentante al manovale, dal barman all'”omino delle pulizie”…. Una vita intensa.
Ho sempre avuto una predilezione per i problemi Sociali e per la lotta all’emarginazione.
Dopo anni di volontariato alla Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Milano, dove ho contribuito a creare uno dei primi gruppi appartamento con disabili, ho svolto, nel 1985, il servizio civile (quello di 18 mesi…..) come Operatore di Comunità Terapeutica per tossicodipendenti di Siracusa, una delle prime in netto contrasto con le metodologie di San Patrignano e di Muccioli.
Rientrato a Milano ho scelto nel Sociale il mio sbocco professionale.
Ho quindi svolto la mansione di Educatore (nei vari decenni) in servizi come:
Servizio domiciliare sperimentale per malati terminali di AIDS;
Nucleo Alzheimer;
Comunità minorile;
Penitenziario minorile;
Centri per disabili;
Centri di Aggregazione Giovanile;
e, a tutt’oggi, Comunità Psichiatrica Minorile ad Alta protezione.
Sono Educatore Professionale anche grazie alla legge LEGGE 27 dicembre 2017, n. 205 (detta legge Iori) recentemente approvata.

I miei Intenti

Ovviamente la mia prima preoccupazione sarebbe di occuparmi dei problemi del mio territorio, luogo formato da piccoli Comuni a loro volta suddivisi in Frazioni. Qui i servizi sono molto scarsi in particolare per i giovani e per gli anziani che sono impossibilitati a muoversi in autonomia. Come in molte realtà periferiche c’è arretratezza nell’installazione di impianti idonei per la telefonia e l’ADSL (di fibra non se ne parla proprio…). Gli studenti, al mattino e soprattutto d’inverno, si ritrovano sotto un’unica pensilina di 2 metri per 1 in più di una cinquantina, pagando un abbonamento esoso per i 7 Km di bus necessari per raggiungere le scuole decentrate. Pur abitando praticamente in campagna, non ci sono spazi idonei per i giovani costretti a ritrovarsi sulle solite panchine….Insomma ci sono molti problemi da sollecitare..
La mia candidatura è dovuta al fatto che desidererei molto occuparmi di Politiche Sociali (ma và?) e di tutte le problematiche ad esso inerenti.
Ma in particolare mi pongo l’obiettivo di:
essere un punto di riferimento ed aggregazione per tutti quei lavoratori che chiedono un maggiore riconoscimento della figura del Pedagogista e dell’Educatore anche in senso economico; inserire come lavoro usurante anche il lavoro in certe strutture anche per gli educatori, totalmente ignorati dalla recente iniqua revisione della legge sulle pensioni.
rivedere la regolamentazione delle cosiddette “Cooperative Sociali” che ad oggi sembrano solo macchine da business con spesso migliaia di “dipendenti” e che, favorite dalla normativa vigente, partecipano al ribasso a gare pubbliche di appalto a discapito delle condizioni lavorative ed economiche dei (forzati) soci;
Istituire un serio controllo sulle strutture di accoglienza di persone con disagi (anziani, minori, psichiatrici, tossicodipendenti etc…) sia in senso di personale professionale, sia nel senso fisico del termine in quante molte risultano anche essere oltre che fatiscenti, del tutto inadeguate e totalmente non idonee al tipo di patologia.
In più, data la mia passione per le letture di Attualità, sarei onorato di partecipare attivamente alla Commissione Antimafia, perché in quanto siciliano sarebbe per me un onore contribuire a smantellare questa putrida piaga

Vi ringrazio di aver letto tutto ciò. Spero di iniziare insieme a tutti voi un percorso di liberazione.

Grazie

Commenti da Facebook
(Visited 304 times, 1 visits today)

One thought on “Mi sono candidato alle Parlamentarie, ma….

Comments are closed.

Vai alla barra degli strumenti