Il Cashback, provvedimento introdotto dal Governo Conte-2 fortemente voluto dal MoVimento 5 Stelle e aspramente criticato dalle forze di centrodestra, sta raggiungendo il duplice obiettivo di rilanciare i consumi e incrementare il gettito fiscale.
Per tutto il 2021, è previsto un effetto addizionale sui consumi pari a 9,3 miliardi di euro a fronte di una spesa di 1,75 miliardi di euro per i rimborsi e per coprire le spese di attivazione della misura.
Un risultato eccezionale se consideriamo che le stime del 2022 parlano di un ulteriore incremento dei consumi fino a 13,9 miliardi di euro e costi di 3 miliardi di euro.
Numeri che parlano chiaro e che testimoniano come questo strumento si finanzi da solo garantendo introiti supplementari alle Casse dello Stato.
Tutti questi risultati sono stati raggiunti nel giro di pochi mesi: se estendessimo il campo della valutazione sugli effetti positivi di questo specifico strumento sull’economia, sarebbe possibile calcolare un gettito aggiuntivo derivante dai soli consumi pari a 4,4 miliardi di euro fino al 2022.
Ancora una volta è stata premiata la lungimiranza della politica espansiva adottata dal Governo Conte. Basti pensare al Superbonus del 110% che sta trainando l’intero settore delle ristrutturazioni assicurando una svolta sostenibile al nostro Paese. O anche al bonus energetico e alle altre misure di stimolo dell’economia di cui l’Italia aveva bisogno.
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Fonte Raffaele Erba Portavoce M5S Regione Lombardia on Facebook