La misura del “cashback” era da tempo nel mirino del centrodestra e anche in parte del Pd. Nonostante i dubbi, nessuno puntava allo stop subito, la decisione è stata una richiesta precisa di Draghi. A nulla è valsa la protesta, tra gli altri, del 5 Stelle Stefano Patuanelli.
Il premier l’ha motivata con l’esigenza di “migliorare ” la misura, ma sono in pochi a credere che verrà ripristinata. L’operazione cashback (rimborsi fino a 150 euro ogni 6 mesi per chi paga con la carta) si fermerà così al 30 giugno con il pagamento delle somme accumulate con le transazioni delle carte di debito e credito e con il “superpremio” da 1.500 euro ai maggiori utilizzatori. Al netto dei difetti, l’adesione stata massiccia: quasi 9 milioni di cittadini attraverso l’app “IO ” per un totale di 795 milioni di transazioni.
Per il ministro per le Politiche Agricole Stefano Patuanelli, M5S, “La sospensione del cashback è un errore. L’ho detto e ripetuto ieri in cabina di regia. Mi auguro si possa tornare indietro su questa decisione”.
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Fonte Marco Fumagalli M5S Lombardia on Facebook