📰 Il «caso» nasce il 6 settembre 2020, quando un avvocato milanese si rivolge al Corriere accennando a informazioni interessanti a proposito del concorso bandito dall’Arpa. In sostanza — spiega riportando quanto riferito da una fonte che intende mantenere coperta dal segreto professionale — all’interno della struttura dell’Arpa sono ampiamente noti i nomi dei vincitori della selezione che porterà almeno quattro persone al rango di dirigente regionale, con stipendi tra i 70 e i 90 mila euro annui, cioè il doppio di quanto quelle stesse persone percepiscono attualmente. Un’ipotesi tutt’altro che banale, dal momento che di mezzo c’è una procedura pubblica.
Qui potete leggere l’articolo completo â–¶ https://bit.ly/3ruMx5E
(Feed generated with FetchRSS)
Fonte Marco Fumagalli M5S Lombardia on Facebook