La notizia di un importante studio di architettura che si è fatto consegnare dai suoi collaboratori esterni i 600 euro a cui ognuno di loro aveva diritto, come ristoro durante il lockdown, ci permette di aprire il dibattito sui fondi erogati dal governo in periodo di pandemia, che altro non sono che una forma di Reddito di Cittadinanza per professionisti e imprenditori.
Tutti si stracciano le vesti quando si scova qualcuno che percepisce indebitamente il Reddito di Cittadinanza. E quanti sono invece i titolari di azienda e studi professionali che hanno abusato dei ristori da 600 euro?
Oltre a qualche parlamentare e consigliere regionale balzato alle cronache, quanti altri imprenditori e professionisti se ne sono avvantaggiati indebitamente? Chi verifica e chi controlla?
Sono tutti pronti solo a fare polemica sul Reddito di Cittadinanza ma nessuno chiede di verificare quei soggetti che, tra le altre cose, rientrano nelle categorie con più alte percentuali di evasione fiscale.
Lo sappiamo già, la polemica sul Reddito di Cittadinanza è a senso unico e finalizzata a cercare di mettere in difficoltà il Movimento 5 Stelle.
Qui l’articolo ▶ https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/02/studio-di-architettura-chiedeva-alle-partite-iva-dateci-il-vostro-bonus-600-euro-ce-crisi-i-soci-si-versano-160mila-euro-di-dividendo/6308075/
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Fonte Marco Fumagalli M5S Lombardia on Facebook