Come la tecnologia cambierà il nostro corpo

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Le nuove tecnologie aiutano molto le persone nella vita contemporanea. Tuttavia, alcuni scienziati sottolineano soprattutto gli effetti negativi che determinati dispositivi, come i telefoni cellulari, hanno sulla salute. Di conseguenza, la società di TollFreeForwarding.com ha creato un modello di rappresentazione del corpo, basato su quel tipo di studi, che mostra come le caratteristiche fisiche dell’essere umano ossessionato dalle tecnologie potrebbero evolversi in futuro.

Secondo gli specialisti, l’uso regolare di dispositivi come telefoni cellulari e il costante lavoro davanti allo schermo di un computer hanno un impatto significativo sul modo di sedersi e sulla postura. “Trascorrere ore guardando il telefono, deforma il collo e la colonna vertebrale perde l’equilibrio. Di conseguenza, i muscoli del collo devono fare uno sforzo in più per sostenere la testa”, spiega Caleb Backe, esperta di salute e benessere.

Inoltre, lo studio dice che il cranio dell’essere umano del futuro si “addenserà” per proteggere il cervello dalle radiazioni a radiofrequenza emesse dai telefoni cellulari. Allo stesso tempo, e secondo una teoria scientifica che afferma che uno stile di vita sedentario sta riducendo la capacità del cervello delle persone, il modello indica che il volume del cervello sarà ridotto. Secondo la rivista Discover Magazine, il cervello umano si è ridotto del 10% negli ultimi 20 mila anni.

Nella rappresentazione grafica di questo modello di corpo, chiamato Mindy, si può anche vedere che una mano rimane in una posizione insolita, come se le dita tenessero sempre un telefono.

Allo stesso modo, il gomito viene mantenuto ad un angolo di 90 gradi. Una sindrome molto comune, la sindrome del tunnel carpale, si verifica con l’eccessivo uso dello smartphone, piegando le dita in una posizione innaturale per lunghi periodi di tempo.

Gli effetti della tecnologia coinvolgeranno il collo, dando origine a una nuova condizione – giustamente chiamata “collo tech”. In un articolo per Health Matters, il Dr. K. Daniel Riew del New York-Presbyterian Orch Spine Hospital, ha analizzato esattamente cos’è il collo tecnologico: “Quando lavori al computer o guardi il telefono, i muscoli della parte posteriore del collo devono contrarsi per tenere la testa in alto. Più guardi in basso, più i muscoli devono lavorare per mantenere la testa alta. Questi muscoli possono diventare eccessivamente stanchi e doloranti guardando i nostri smartphone e tablet o trascorrendo la maggior parte della nostra giornata di lavoro al computer. “

Le ossa inoltre saranno sempre più leggere. Lo sappiamo, siamo sempre più sedentari a causa del trasporto e le telecomunicazioni. Quando non utilizziamo i muscoli del nostro corpo, perdiamo anche il principale incentivo per rendere le nostra ossa più forti. Uno studio dell’Università di Potsdam ha scoperto che le ossa dei bambini in Germania, sono sempre più piccole e leggere. E anche i denti ne risentiranno, a causa del cibo sempre più “leggero” e lavorato. Masticare meno indebolisce muscoli e mandibola. Per questo i giovani hanno denti più storti, come rivela una ricerca dell’Università Statale di New York.

La teoria dell’evoluzione indicherebbe un essere umano più piccolo in futuro. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che la sopravvivenza non dipenderà più dall’essere la persona più grande e più forte della specie. Allo stesso modo, il successo riproduttivo dipenderà da un’ampia varietà di parametri, comprese le capacità finanziarie. In futuro, le persone più tecnologicamente esperte avranno probabilmente il maggior successo.

Un’ultima caratteristica che spicca molto in questo modello è la presenza di una seconda palpebra, che proteggerebbe gli occhi dall’eccessiva luce emessa dai dispositivi elettronici. “Gli esseri umani potrebbero sviluppare una palpebra interna e più grande per evitare l’esposizione a luce eccessiva, oppure la lente dell’occhio potrebbe evolversi in modo tale da bloccare la luce blu in arrivo, ma non altre luci ad alta energia luminosa, come il verde, giallo o rosso”, afferma Kasun Ratnayake, scienziato dell’Università di Toledo (USA).

A questo link lo studio completo: https://tollfreeforwarding.com/blog/from-text-claw-to-tech-neck-how-technology-affects-our-bodies/

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Fonte Il Blog di Beppe Grillo

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