“Anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato oggi di acqua pubblica auspicando un proficuo dialogo tra le forze politiche per l’approvazione in tempi rapidi della nostra proposta di legge, che rimette nelle mani dei cittadini l’acqua bene comune. Siamo al lavoro per compiere questo importante passo mantenendo fermo l’obiettivo di escludere i profitti di privati e speculatori dalla gestione della risorsa più preziosa, garantendo un servizio migliore e a costi più contenuti per i cittadini”. Lo affermano in una nota le deputate e i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Ambiente alla Camera.
“Privatizzazione e finanziarizzazione hanno prodotto danni che, in Italia e nel mondo, sono sotto gli occhi di tutti. È giunto il momento di rimettere ordine al settore, mantenendo la gestione industriale del servizio e trasformando in investimenti i soldi delle bollette, per risolvere una volta per tutte disservizi e perdite della rete. La legge del Movimento 5 Stelle, lo ricordiamo, trasforma in realtà la volontà espressa da 27 milioni di cittadini, che otto anni fa hanno votato sì al referendum sull’acqua pubblica, e per giunta è frutto di una proposta di legge di iniziativa popolare. Insomma, è il caso di dire che siamo vicini a una vittoria dei diritti e della democrazia” concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.
Fonte Parlamento
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