ANTIMAFIA: LA PROCURA EUROPEA SIA ADEGUATA ALLE MINACCE C’è “il rischio concreto che la Procura Europa (Eppo) possa finire per …

Tempo di lettura: < 1 minuti


ANTIMAFIA: LA PROCURA EUROPEA SIA ADEGUATA ALLE MINACCE

C’è “il rischio concreto che la Procura Europa (Eppo) possa finire per indebolire l’attività di contrasto alle mafie, nella quale il nostro Paese dovrebbe rappresentare l’esempio da imitare”.
Parole del procuratore Nino Di Matteo, membro del Consiglio superiore della magistratura, che ha presentato un emendamento al Csm per prevenire questo aspetto critico. L’emendamento è stato respinto (7 voti a favore, 10 contrari e 5 astenuti). Eppure, si trattava di una norma di buonsenso, soprattutto per il nostro Paese.
L’emendamento proposto da Di Matteo intendeva stabilire tra i criteri per le graduatorie degli aspiranti procuratori europei dell’Italia anche l’esperienza in tema di lotta alla criminalità organizzata.
Bisogna ricordare che l’Eppo, ancora in via di costituzione, indagherà sulle frodi e altri reati contro il bilancio e gli interessi finanziari della UE e che una buona parte di questi reati sono commessi dalle mafie e dal crimine organizzato in genere, dato che richiedono una struttura articolata.
In un contesto come quello attuale, segnato dalla crisi economica prodotta dalla pandemia, i fondi europei saranno l’obiettivo principale di mafie e altri gruppi criminali, per cui è necessario dotare l’Eppo di magistrati preparati in tal senso. E sulla lotta antimafia l’Italia deve essere un esempio per gli altri Paesi europei, dove le mafie pure agiscono senza leggi adeguate a contrastarle.

(Feed generated with FetchRSS)

Leggi Tutto

Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook

Commenti da Facebook
(Visited 11 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti