Baiguini: “Aiutiamo le nostre aziende e facciamo sistema con la moneta complementare”

La moneta complementare è un modo di ripensare l’economia locale: interconnessa e collaborativa, sostenuta dalla forza del gruppo e dalla fiducia reciproca. Il claim è di quelli che funzionano e punta su quattro punti cardine: unione, valorizzazione, promozione e supporto. Facilitare la collaborazione fra tutti gli attori economici del territorio, favorire la nascita di nuove relazioni e valorizzarne l’impatto economico e sociale, ancorare la ricchezza al territorio riattivando i consumi e le produzioni locali.

Raggi sostiene la moneta complementare

Un tema sostenuto a gran voce dalla stessa Virginia Raggi che ha sottolineato come “nasca un circuito virtuoso tra imprese che lavorano in un territorio e che scambino servizi tra loro. In altre parole si crea una sorta di credito tra imprese”.

Aiutare le aziende e fare sistema

Un fenomeno in crescita costante che coinvolge anche la Lombardia e il meratese in particolare. Nel 2016 sono stato relatore a un interessante convention dedicata al circuitolinx.net.  Quell’appuntamento fu un successo con 500 visitatori tutti incuriositi da un nuovo modo di fare economia. Un’economia che crea ricchezza dai prodotti, dai servizi e dalle professioni e che comincia a smarcarsi dai lacci di una finanza in corto circuito. Oggi come allora la nostra terra chiede nuove opportunità e ci invita a raccogliere sfide con coraggio. Fare rete diventa pertanto essenziale fra i vari attori che appartengono al circuito e, in questo modo, possono concretamente alimentare l’economia locale mantenendo così la ricchezza del proprio territorio! Non serve uscire dall’Europa e dall’euro per aiutare le nostre aziende, basta fare sistema.

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