“La replica di Vincenzo Boccia al Ministro Di Maio ci lascia sconcertati. Proprio lui presidente di Confindustria dovrebbe sapere che per la crescita occorrono gli investimenti. E’ lui stesso a sostenere che un boom è possibile ma c’è bisogno di una cultura digitale e di investimenti in infrastrutture: ma solo poche settimane fa lo stesso Boccia criticava questo Governo perché aveva deciso di puntare al 2,4% di deficit per rilanciare l’economia. Il nostro orientamento è chiaro: basta austerità, c’è bisogno di forti investimenti pubblici, anche a deficit, per invertire la tendenza. Diciamo che, per usare un eufemismo, Boccia oggi sembra un po’ confuso”. Lo dichiarano in una nota i portavoce del MoVimento 5 Stelle in commissione Attività produttive alla Camera dei deputati.
“In una fase congiunturale sicuramente negativa per l’intera Europa, questo Governo invece ha dato il via a una manovra finalmente espansiva che avrebbe dovuto trovare l’appoggio di tutte le forze politiche che invece, evidentemente, continuano imperterrite a lavorare contro gli interessi degli italiani. Non si è accorto, Boccia, delle misure inserite in manovra a favore delle imprese, dei fondi per la crescita digitale e lo sviluppo di startup e nuove tecnologie? La legge di bilancio è appena entrata in vigore e vedrete che i risultati sul medio-lungo termine delle nostre politiche a favore di imprese e famiglie contribuiranno a rilanciare l’economia reale e a creare un clima diverso in un Paese devastato da anni di austerity, facendo ricredere anche gli scettici”, concludono.
Fonte Parlamento
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