C’è al mondo qualcosa di più sporco, nauseante e schifoso che discriminare i bambini? Ecco l’iniziativa del consigliere comunale FdI di Mantova Luca de Marchi: Frittelle gratis al luna park, ma solo per i bambini italiani… Ma non è tanto quest’essere che mi fa schifo, ma chi lo vota…!

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C’è al mondo qualcosa di più sporco, nauseante e schifoso che discriminare i bambini? Ecco l’iniziativa del consigliere comunale FdI di Mantova Luca de Marchi: Frittelle gratis al luna park, ma solo per i bambini italiani… Ma non è tanto quest’essere che mi fa schifo, ma chi lo vota…!

 

Condividi quest’articolo se anche a te quest’essere ignobile fa schifo…  Tutti devono vedere in faccia il sig Luca de Marchi… Perchè discriminare i bambini è la carognata più grave che un essere umano possa compiere. Ma i fascisti sono esseri umani…?

Polemiche per l’iniziativa di un consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Mantova, Luca De Marchi. L’esponente politico, in passato militante di Lega e CasaPound, ha annunciato che venerdì pomeriggio avrebbe distribuito frittelle gratis al luna park cittadino ma “solo ai bambini italiani”. Duro il sindaco Mattia Palazzi che dice: “Discriminazione che istiga al razzismo e che serve a lui per visibilità.

Frittelle gratis al luna park cittadino, ma solo per i bambini italiani. Questa l’iniziativa del consigliere comunale di Mantova Luca de Marchi che ha alimentato numerose polemiche. Lo stesso esponente politico cittadino ha chiarito il significato dell’iniziativa attraverso una nota, riportata dal quotidiano “La Gazzetta di Mantova”: “Puntiamo lo sguardo sulle famiglie extracomunitarie che, in realtà, godono, per quanto riguarda l’infanzia, di numerose agevolazioni, mentre le famiglie mantovane troppo spesso devono rinunciare ai momenti di svago con i figli perché subissate di pensieri riguardanti le difficoltà finanziarie”. Per questo motivo venerdì 15 febbraio, alle 15, il consigliere De Marchi aveva deciso di distribuire le frittelle, “dolce tipico della tradizione mantovana”, ma “solo ai bambini italiani”, fedele al motto che campeggia in diversi suoi post su Facebook: “Prima gli italiani”.

De Marchi, ex leghista, è passato da CasaPound a Fratelli d’Italia
Sono tante le polemiche sollevate dall’iniziativa di De Marchi, per altro non nuovo a sortite volte alla ricerca di visibilità mediatica. Già ex capogruppo della Lega in Comune, De Marchi è stato eletto alle Comunali del 2015 in una lista civica ma nel 2018 è passato nelle fila di CasaPound, partito per cui è stato anche candidato alla Camera alle elezioni politiche del 4 marzo. Poi però, a giugno, è stato espulso dal movimento politico di estrema destra per aver partecipato al Gay Pride: “De Marchi predilige ancora una volta la ricerca di visibilità personale alla condivisione di intenti con una comunità politica che da sempre è esteticamente e politicamente distante da certe manifestazioni”, aveva scritto CasaPound in una nota. In seguito De Marchi è passato tra le fila di Fratelli d’Italia.

Il sindaco: “Discriminazione che istiga al razzismo, fatta per avere visibilità”
Sull’iniziativa del consigliere De Marchi è intervenuto anche il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi: “È evidente che si tratta di una discriminazione che istiga al razzismo, un’uscita che serve a lui per visibilità e per continuare a prendere voti in quella sacca che purtroppo c’è e fa discriminazione”, ha spiegato il sindaco interpellato da Fanpage. “Detto ciò – ha aggiunto ironicamente Palazzi – spero che i bambini ci vadano in migliaia, mano nella mano accompagnati dai propri amici di scuola, immigrati e non, così spenderà sicuramente tanti soldi e forse ci penserà un’altra volta a fare una cosa del genere. E poi voglio vedere con che faccia dirà di no ai compagni di scuola non italiani, che però magari sono nati nella nostra città”.

tratto da Fanpage.it

 

 

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Fonte Il Fastidioso

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