Disonestà intellettuale e “informazione”

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Sto ascoltando i commenti dei vari “esperti” di politica sulle recentissime dichiarazioni di Luigi Di Maio dopo l’ultima consultazione con il Presidente della Repubblica.

Tutti a indicare come presunzione le richieste del Movimento 5 Stelle, come immaturità politica, come incapacità di formare una maggioranza che sostenga un Governo.

Perché, a dir loro, i veri problemi del Paese non sono quelli del programma del Movimento ma il possibile aumento dell’IVA, le prossime scadenze a Bruxelles, le decisioni del Fondo Monetario Europeo. E per questi motivi il M5S dovrebbe dimostrare “maturità politica” e accettare o un Governo Tecnico (“anche loro hanno presentato una rosa di Ministri non eletti, quindi tecnici”. SOB) o allearsi indiscriminatamente con tutto il CDX.

E tutti ed elogiare gli “sforzi” del Presidente Mattarella che stanno facendo passare per l’estremo difensore del sistema democratico.

Tutti pronti a sorvolare sul fatto che il Movimento 5 Stelle non potrà mai fare accordi con un pregiudicato. La posizione giudiziale di Berlusconi non è assolutamente presa in considerazione. Nessuno che si ponga il problema sia del conflitto di interessi che del suo avere avuto rapporti con la mafia. E’ assurdamente una cosa che passa nemmeno in 100° piano.

Non frega niente a nessuno. In Italia è normale che un personaggio del genere abbia il potere di condizionare l’intera politica italiana. Pazzesco!

E su Mattarella. Nessuno si ricorda che ha firmato lui il decreto per l’applicazione del Rosatellum?

E quando l’ha firmato, non si è reso conto, come il Movimento 5 Stelle aveva da tempo segnalato, che quella schifezza di legge avrebbe portato a tale caos? Ma quale cavolo di difensore della democrazia? Non diciamo fesserie! Il quadro che sarebbe emerso è stato ben chiaro sin dall’inizio e quindi o è totalmente rincitrullito o fa parte anche lui di un gioco politico molto sporco!

E tutti questi nauseanti commentatori politici dove erano quanto si denunciavano le reali intenzioni di questa legge creata solo per tentare di limitare la vittoria del Movimento 5 Stelle? Perché di fronte al quadro prevedibile che prospettavamo non hanno appoggiato la nostra causa invocando sin dal tempo una legge più ragionevole?

Capisco che loro facciano il loro “lavoro” a servizio di un potere corrotto al fine di non perdere i finanziamenti che gli paghiamo con le nostre tasche. Ma rimango basito da tutti quelli elettori che, pur avendo a disposizione una marea di fonti per informarsi adeguatamente, continuano a credere a queste immense, ciniche, spregiudicate falsità.

Mi basta vedere e sentire tutto ciò per rendermi conto che è necessario non abbassare la guardia e sollecitare tutti ad un maggiore impegno affinché le idee e le motivazioni del Movimento vengano maggiormente esposte, divulgate e spiegate.

Perché in un Italia così siamo l’unica possibilità di pulizia.

L’unica!

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