Nel Mediterraneo si stanno recuperando ancora oggi i corpi del naufragio del 26 febbraio a Cutro, in Italia.
Pene più severe, anche se giuste, non bastano da sole se la carenza di vie legali e sicure di accesso, per chi fugge da conflitti e persecuzioni, ha come unica alternativa viaggi spesso letali. Serve solidarietà e responsabilità da parte di tutti i Paesi europei e soprattutto serve umanità, quella che non ha dimostrato un governo con un ministro dell’interno criticato per le sue dichiarazioni senza compassione e sensibilità umana e con una Premier che pur andando in quei luoghi nega un saluto ai familiari delle vittime.
Laura Ferrara
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Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook
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