Si tratta di una battaglia storica del Movimento 5 Stelle e non possiamo che esserne soddisfatti. Con il voto del Parlamento europeo si dà infatti il via libera all’accordo su un registro pubblico per la trasparenza obbligatorio per i rappresentanti di interessi che vogliono portare le loro istanze all’attenzione di Parlamento europeo, Consiglio dell’Unione europea e Commissione europea.
Con 30 mila lobbisti e almeno cinquecento sedi di multinazionali, Bruxelles è la capitale europea dei portatori di interesse. Con questo registro, che finalmente sarà obbligatorio e non più volontario, ci sarà più trasparenza e i cittadini saranno maggiormente tutelati.
Auspichiamo adesso che anche altre agenzie dell’UE e le rappresentanze permanenti degli Stati membri aderiscano a questo registro.
Fabio Massimo Castaldo
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Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook