IL MES RIFORMATO PEGGIORA IL MES E AIUTA LE BANCHE STRANIERE A SPESE DEGLI ITALIANI

Tempo di lettura: 2 minuti

Quanto dichiarato dal ministro dell’economia Roberto Gualtieri e dal capo politico del M5S Vito Crimi, rispetto alla riforma del #Mes di cui oggi si è tornato a discutere all’Eurogruppo, non risponde né a quanto riportato durante l’audizione di oggi, nè a quanto approvato dagli esponenti del M5S in sede parlamentare con due diverse risoluzioni.
 

La riforma del Mes a cui oggi il Governo italiano vuole dare il proprio placet, è anche peggio del Mes in sé.
 
È quanto con i colleghi Ignazio Corrao, Eleonora Evi e Piernicola Pedicini abbiamo dichiarato in una nota congiunta a proposito del sì alla riforma del MES espresso dal ministro per l’Economia Gualtieri e dal capo politico del Movimento 5 Stelle Crimi.
 
A febbraio il premier Giuseppe Conte aveva ottenuto un rinvio della firma, subordinandola al rafforzamento dell’Unione bancaria che presuppone la definizione del sistema europeo di assicurazione dei depositi (Edis). Al di là della discutibilità di questo approccio, c’è da segnalare che né l’unione bancaria né il sistema Edis hanno fatto passi in avanti in questi mesi a causa della crisi sanitaria.
 
Quando il capo politico del M5S Vito Crimi e il ministro all’economia Roberto Gualtieri tentano di spiegarci che approvare la riforma del Mes è cosa diversa dall’accesso al Mes, dimenticano di spiegare che anche solo l’approvazione della riforma del MES, arreca un danno ai cittadini italiani.
 
Va sottolineato infatti che tra le varie storture introdotte dalla riforma c’è l’estensione dell’utilizzo del Fondo Salva Stati anche al salvataggio delle grandi #banche in crisi (specialmente francesi e tedesche). In questo periodo di acuta crisi economica tutte le risorse, specialmente quelle provenienti anche dai contributi dei cittadini italiani, dovrebbero essere impiegate per soccorrere l’economia reale e le famiglie in difficoltà, non per sovvenzionare un fondo pronto ad intervenire in aiuto alle banche straniere.
 
Per il governo questo non conta e inspiegabilmente torna a difendere una riforma inaccettabile per i cittadini e in contraddizione con quanto espresso nelle risoluzioni approvate dal Parlamento.
 
#NoMes

Leggi Tutto

Fonte

Rosa D’Amato – Portavoce M5s nel Parlamento EU

Commenti da Facebook
(Visited 12 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti