KA1 – Mobilità nel settore dell’Istruzione e Formazione professionale

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TITOLO

KA1 – Mobilità nel settore dell’Istruzione e Formazione professionale  

 

ABSTRACT

Il bando sostiene la mobilità per l’apprendimento individuale al fine di offrire a studenti, tirocinanti, apprendisti, neodiplomati e neo qualificati, insegnanti, formatori, orientatori, dirigenti e personale non docente, esperti del mondo della formazione professionale e del lavoro, opportunità di intraprendere un’esperienza di apprendimento e/o d’insegnamento all’estero, nonché contribuire ad un’area europea dell’istruzione e della formazione.

 

ENTE EROGATORE

Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

 

SCADENZA

23/02/2022

 

LINK AL PROGRAMMA

OBIETTIVI

  • Rafforzare le competenze chiave e le abilità trasversali, in particolare l’apprendimento delle lingue e le competenze digitali;
  • Sostenere lo sviluppo di competenze specifiche per l’occupabilità necessarie nel mercato del lavoro attuale e futuro;
  • Condividere le migliori pratiche e promuovere l’uso di metodi e tecnologie pedagogici nuovi e innovativi, sostenere lo sviluppo professionale di insegnanti, formatori, tutor e altro personale IFP;
  • Sviluppare la capacità dei provider IFP di realizzare progetti di mobilità di alta qualità e la loro capacità di formare partnership capaci di sviluppare la loro strategia di internazionalizzazione;
  • Rendere la mobilità una possibilità realistica per qualsiasi studente in formazione iniziale (IVET) e continua (CVET), aumentare la durata media di mobilità per gli studenti dell’istruzione e formazione professionale per aumentarne la qualità e l’impatto;
  • Promuovere la qualità, la trasparenza e il riconoscimento dei risultati di apprendimento dei periodi di mobilità all’estero, utilizzando gli strumenti europei per assicurare un miglior riconoscimento delle competenze acquisite;
  • Promuovere i valori di inclusione, diversità, tolleranza e partecipazione democratica;
  • Promuovere la conoscenza del patrimonio e della diversità europei condivisi;
  • Sostenere lo sviluppo di reti professionali in tutta l’Europa.

 

TIPOLOGIE DI PROGETTI

Gli organismi VET e le altre organizzazioni attive nell’istruzione e formazione professionale possono richiedere finanziamenti in due modi:

  • I progetti a breve termine per la mobilità dei discenti e del personale. Questi progetti sono la scelta migliore per le organizzazioni che partecipano ad Erasmus + per la prima volta o per coloro che desiderano organizzarne solo un numero limitato attività, oppure per quelli che non hanno l’accreditamento Erasmus;
  • I progetti accreditati per la mobilità dei discenti e del personale che sono aperti solo alle organizzazioni titolari di un accreditamento al Programma Erasmus + nel settore dell’istruzione e della formazione professionale. Questo filone di finanziamento speciale consente alle organizzazioni accreditate di ricevere regolarmente finanziamenti per attività di mobilità che contribuiscono alla graduale attuazione del loro piano di sviluppo europeo.

Inoltre, gli organismi VET possono partecipare al Programma senza presentare una domanda di finanziamento:

  • Partecipando ad un consorzio di mobilità Erasmus+ esistente, guidato da un coordinatore di consorzio accreditato nel proprio paese e che sia disponibile ad accettare nuovi membri;
  • Ospitando studenti o personale proveniente da un’organizzazione partner all’estero.

 

AZIONI FINANZIABILI

Per entrambe le modalità di finanziamento, un progetto di mobilità nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale deve comprendere una o più delle seguenti attività:

 Mobilità dei discenti:

  • Partecipazione a competizioni di competenze (da 1 a 10 giorni);
  • Mobilità per l’apprendimento a breve termine (da 10 a 89 giorni. Per i discenti con minori opportunità è possibile una durata minima di 2 giorni);
  • ErasmusPro – Mobilità per l’apprendimento a lungo termine (da 90 a 365 giorni), in cui ci deve essere una forte componente di apprendimento basata sul lavoro.

Mobilità dello staff:

  • Job shadowing (da 2 a 60 giorni);
  • Incarichi di insegnamento o formazione all’estero (da 2 a 365 giorni, con quote d’iscrizione per i corsi limitate a 10 giorni);
  • Corsi e formazione strutturati (da 2 a 30 giorni).

In aggiunta, oltre alla mobilità fisica, tutte le attività di mobilità dello staff e dei discenti possono essere combinate con attività virtuali. La durata minima e massima sopra indicata si riferisce solo alla mobilità fisica.

Altre attività ammissibili:

  • Invitare esperti dall’estero quali formatori, insegnanti, esperti di politiche o altri qualificati professionisti che possono aiutare a migliorare l’insegnamento, la formazione e l’apprendimento presso l’organizzazione ospitante.
  • Ospitare insegnanti ed educatori in formazione dall’estero. L’organizzazione ospitante riceverà un supporto finanziario per impostare l’attività, mentre il viaggio e il supporto individuale per il partecipante dovrebbero essere forniti dall’istituto di invio;
  • Visite preparatorie: le organizzazioni possono organizzare una visita preparatoria al proprio partner ospitante prima che la mobilità avvenga (ad esclusione dell’attività corsi di formazione per lo staff). Ogni visita preparatoria deve avere un chiaro collegamento con l’attività di mobilità per cui è organizzata e deve servire a migliorarne l’inclusività, la portata e la qualità.

Durata dei progetti e numero di partecipanti

  • Progetti a breve termine: da 6 a 18 mesi con un massimo di 30 partecipanti alle mobilità (esclusi i partecipanti alle visite preparatorie e gli accompagnatori).
  • Progetti accreditati avranno una durata iniziale di 15 mesi. Dopo 12 mesi, i beneficiari avranno la possibilità di prolungare il loro progetto fino a una durata totale di 24 mesi. Il numero di partecipanti è stato definito nel Piano Erasmus approvato ma può essere limitato dal budget allocato per l’Azione.

 

DESTINATARI

  • Discenti: i partecipanti ammissibili includono studenti e apprendisti nei programmi di istruzione e formazione professionale iniziale (iVET) e continua (cVET) delle organizzazioni invianti. I neodiplomati/qualificati (inclusi gli ex apprendisti) sono idonei a partecipare fino a 12 mesi dopo il conseguimento del titolo.
  • Staff: i partecipanti ammissibili includono insegnanti, formatori e tutti gli altri esperti e personale non docente attivi nell’istruzione e formazione professionale iniziale (iVET) e continua (cVET). I partecipanti devono lavorare stabilmente nell’organizzazione di invio o devono collaborare regolarmente con essa nell’implementazione delle attività principali (ad esempio come formatori esterni, esperti o volontari).
  • Visite preparatorie: può partecipare qualsiasi persona ammissibile alle attività di mobilità del personale purché coinvolta nell’organizzazione del progetto. Eccezionalmente potranno partecipare anche gli studenti che prenderanno parte alla mobilità ErasmusPro e quelli con minori opportunità partecipanti ad una mobilità. Massimo 3 partecipanti a visita.
  • Esperti invitati: formatori, insegnanti, esperti di politiche o altri professionisti qualificati provenienti dall’estero che possono contribuire a migliorare l’insegnamento, la formazione e l’apprendimento presso la scuola ospitante.
  • Insegnanti ed educatori in formazione che desiderano trascorrere un periodo di tirocinio all’estero. I neolaureati possono partecipare fino a 12 mesi dopo il conseguimento del titolo.

PAESI AMMISSIBILI

Stati membri UE associati al Programma

  • Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria

Paesi terzi associati al Programma

  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
  • Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia

Paesi terzi non associati al Programma solo per le organizzazioni accreditate

Regioni 1-14, cfr. parte A della Guida.

 

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

  • Sia gli studenti che il personale devono svolgere la loro attività di mobilità in un paese associato al programma diverso dal paese dell’organizzazione di invio e dal paese di residenza. Le organizzazioni in possesso di un accreditamento Erasmus possono inviare staff e discenti per qualunque attività di mobilità anche nei paesi terzi non associati al Programma.
  • Le attività preparatorie dovranno svolgersi nel paese dell’organizzazione di accoglienza.
  • La sede per esperti invitati e insegnanti/educatori in formazione è l’organizzazione ospitante (compresi i membri di un consorzio di mobilità).

BENEFICIARI

Possono presentare candidature per progetti a breve termine per la mobilità dei discenti e del personale:

  • Organizzazioni che forniscono istruzione e formazione professionale iniziale o continua;
  • Autorità pubbliche locali e regionali, organismi di coordinamento e altre organizzazioni con un ruolo nel campo dell’istruzione e della formazione professionale;
  • Società e altre organizzazioni pubbliche o private che ospitano, fanno formazione o lavorano con studenti e apprendisti nell’istruzione e formazione professionale.

In un periodo di cinque anni consecutivi, le organizzazioni possono ricevere un massimo di tre sovvenzioni per progetti a breve termine nel settore dell’istruzione e formazione professionale, a valere sul programma 2021-2027.

Nel filone progetti a breve termine possono candidarsi solo singole organizzazioni e non coordinatori di consorzi di mobilità.

Le organizzazioni candidate devono sottoscrivere gli standard di qualità Erasmus.

Le organizzazioni in possesso di un accreditamento Erasmus in ambito VET, sia come singoli che come coordinatori di consorzio, non possono presentare candidatura per progetti a breve termine poiché hanno già accesso ai finanziamenti Erasmus+ per l’intera durata del Programma. Queste, infatti, partecipano ai progetti accreditati per la mobilità dei discenti e del personale. Le domande si baseranno sul Piano Erasmus precedentemente approvato, quindi sarà richiesta solo la previsione del budget necessario per le attività calendarizzate.

Qualsiasi organizzazione che soddisfi i criteri di ammissibilità per un progetto di mobilità accreditato può diventare membro di un consorzio di mobilità se accettato dal coordinatore. I membri del consorzio non sono tenuti ad avere un accreditamento Erasmus.

Organizzazioni di sostegno: qualsiasi organizzazione attiva nell’istruzione e nella formazione può partecipare come organizzazione di sostegno a un beneficiario di questa azione. Il ruolo e gli obblighi delle organizzazioni di sostegno devono essere formalmente definiti tra queste e l’organizzazione beneficiaria. Tutti i contribuiti apportati dalle organizzazioni di sostegno devono conformarsi alle norme di qualità Erasmus.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

Il bilancio destinato alla presente Azione è stimato in 50,125 milioni di euro.

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
  • Per i progetti a breve termine le regole per il finanziamento sono definite sulla Guida al Programma (Parte B) in via generale e annualmente dall’Agenzia Nazionale Ersamus – INAPP sulla base delle risorse disponibili.
  • Per i progetti accreditati regole dettagliate sulla sovvenzione di base e massima, criteri di assegnazione, ponderazione di ciascun criterio, metodo di assegnazione e budget disponibile saranno pubblicate dall’Agenzia Nazionale prima della scadenza del bando.

 

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale Erasmus + INAPP con modulistica diversificata per progetti a breve termine e progetti accreditati.

Un’attività di mobilità è transnazionale e coinvolge almeno 2 organizzazioni partecipanti (organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza) provenienti da 2 diversi paesi.

I coordinatori di consorzi di mobilità accreditati possono presentare domanda di finanziamento per una sola volta a bando (se previsti 2 round). L’elenco dei membri del consorzio deve essere fornito come parte della domanda e deve includere almeno un’altra organizzazione dello stesso paese oltre al coordinatore.

I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma e sul sito web dedicato  dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari, guida, ecc.) per settore.Identificativo bando: EAC/A09/2021.

 

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Italiano, il formulario va presentato alla propria Agenzia Nazionale. Nell’eform viene in genere richiesta solo una sintesi in inglese, francese o tedesco. La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dalla madrelingua richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.

CONTATTI DIRETTI EMAIL

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Fonte Infobandi CSVnet

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