La mia settimana di lavoro al Parlamento europeo (25 – 29 Gennaio 2021)

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Con uno sguardo sulla preoccupante situazione politica italiana, la settimana qui a Bruxelles è stata abbastanza piena di appuntamenti.

Lunedi 25 mattina la riunione in commissione TRAN (trasporti e turismo) inizia con l’audizione del direttore esecutivo dell’EASA (Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea), il sig. Patrick Ky, sui risultati del processo di ricertificazione del 737 MAX, prima del primo decollo dell’aereo in Europa da marzo 2019. Ricorderete tutti disastri aerei causati dai malfunzionamenti dei 737 MAX, in particolare quello che tolse a noi siciliani l’assessore regionale e noto archeologo Sebastiano Tusa. Successivamente al fermo dei velivoli, l’EASA ha stabilito quattro condizioni per il ritorno in servizio dell’aeromobile: la rimozione dei difetti dei sensori, centraline e design in generale, la formazione adeguata dell’equipaggio. Condizioni obbligatorie previste dalle direttive sull’aeronavigabilità e anche una direttiva sulla sicurezza sugli obblighi delle compagnie aeree non europee. Il rispetto di tali condizioni consentirà l’ottenimento dell’autorizzazione.

Nel pomeriggio la commissaria Vălean ha presentato alla commissione TRAN la strategia adottata di recente dalla Commissione europea per una mobilità sostenibile e intelligente. La strategia consiste in una tabella di marcia orientata al futuro per la politica dei trasporti dell’Unione con un piano d’azione per raggiungere gli obiettivi di un sistema di mobilità sostenibile, intelligente e resiliente. 

Il giorno dopo, martedì 26, continuano i lavori in TRAN. L’agenda prevede lo scambio di vista con il ministro portoghese delle Infrastrutture e dell’edilizia abitativa, Pedro Nuno Santos, e il Segretario di Stato portoghese per il turismo, Rita Marques, hanno presentato alla commissione TRAN le priorità della Presidenza portoghese per la prima metà del 2021. Come gruppo dei greens europei abbiamo manifestato l’esigenza di un piano europeo per il turismo sostenibile, l’importanza di assicurare un servizio notturno dei treni in tutta Europa e un prezzo del biglietto trasparente e accessibile per tutti. Le sfide legislative per la presidenza portoghese sono rappresentate dalla Strategia sulla mobilità intelligente e sostenibile, sullo spazio aereo comune europeo e sulla direttiva eurobollo (o eurovignette).

Il pomeriggio partecipo ad un piacevolissimo incontro programmato sulla piattaforma Meet per discutere sulle opportunità e iniziative delle politiche di coesione della DG REGIO. Il titolo era “Dibattito: Analisi degli effetti pratici dei fondi di coesione. L’impatto delle azioni attuate. Case Study: l’ambiente, il turismo, le infrastrutture e l’inclusione sociale”. I partecipanti erano: il dipartimento della programmazione della Regione siciliana, varie istituzioni locali e giovani di ben 7 istituti della provincia di Trapani e Agrigento.

Mercoledì 27 altra giornata intensa per tutto il mio ufficio. Si inizia con l’approfondimento dell’accorso tra Unione europea e Regno unito. Incontro organizzato dalla Rappresentanza italiana permanente in Ue. La mattinata continua con un incontro con il collega Ciarán Cuffe, coordinatore dei Greens in commissione TRAN. per un confronto sulle priorità e sul programma della commissione.

Dopo una breve pausa, io e il mio ufficio partecipiamo ad un incontro tra eurodeputati, funzionari, staff del gruppo Greens coinvolti a vario titolo nei lavori della commissione ITRE. Durante l’incontro abbiamo valutato il vasto programma del 2021 suddiviso in: Industria & Ricerca, Spazio, Energia e Tecnologia.

Giovedì 28 l’impegno si sposta in commissione ITRE. Le due giornate prevedono la presentazione del progetto di parere ITRE sulle linee guida per il budget 2022 e del Programma della Presidenza del Consiglio UE. La risoluzione sul budget sarà adottata in plenaria a marzo e fornisce orientamenti alla Commissione Europea prima di adottare il Progetto di bilancio. Il 2022 sarà un anno di ripresa economica e sociale per l’Europa. Solo un sufficiente e fondamentale finanziamento potrà affrontare la transizione verso la neutralità climatica e la leadership digitale, oltre a dare forma al sistema digitale europeo.

La giornata continua con l’ascolto di Manuel Heitor, Ministro della scienza, della tecnologia e l’istruzione superiore, e il João Pedro Matos Fernandes, Ministro dell’Ambiente e Azione per il clima, seguita dalla discussione con Pedro Siza Vieira, Ministro di Stato, Economia e Digital Transition, e Pedro Nuno Santos, ministro di Infrastrutture e alloggi.

Venerdì 29 continuano i lavori in ITRE. L’agenda prevede la votazione di due report. Il parere sull’impatto sul settore della pesca di parchi eolici offshore e altri sistemi di energia rinnovabile e un parere e una interrogazione orale sulla Sicurezza della centrale nucleare di Ostrovets (Bielorussia).

La giornata continua con vari incontri con i colleghi del gruppo dei Greens sempre per un confronto sui programmi delle commissioni e sulle priorità da portare avanti come gruppo.

La settimana si conclude sempre con una verifica delle centinaia di e-mail, richieste di cofirma di interrogazioni, lettere, emendamenti e interviste. A tal proposito, questa settimana ho dato il via a due interrogazioni con richiesta di risposta scritta. La prima, che ho cofirmato insieme ai colleghi Evi, D’Amato e Pedicini, riguarda l’utilizzo, in alcune aree piuttosto diffuso, della gomma riciclata per pneumatici nei parchi ricreativi, spesso frequentati dai più piccoli. La sicurezza dei granuli di gomma non è sicura, considerando anche la particolare esposizione alla quale le persone si trovano durante le attività ricreative. Per questo abbiamo chiesto alla Commissione quali misure sta adottando per garantire la sicurezza in merito a questa problematica e più in generale la sua posizione sul problema del riciclaggio di sostanze chimiche pericolose che finiscono nei prodotti riciclati.

La seconda interrogazione riguarda invece un sollecito con il quale chiedo conto alla Commissione anzitutto della sua attività di monitoraggio con riguardo alla tutela del patrimonio naturale delle aree della Sicilia sud-occidentale, con particolare riguardo le Paludi di Capo Feto, Lago Preola e Gorghi Tondi, Pantano Leone, “Sciare di Mazara”, “Sciare di Marsala”, che versano in uno stato di degrado e abbandono. Il sollecito prosegue chiedendo alla Commissione come intenda imporre allo Stato membro di sanare questa grave situazione, che oltre a violare numerose norme di tutela ambientale e numerosi accordi, è stata oggetto di investimenti di fondi europei per il ripristino ambientale e i piani di gestione.

Buon fine settimana!

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Fonte Ignazio Corrao

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