L’amore è amore. Sembra assurdo doverlo ribadire, ma purtroppo i diritti della comunità LGBTQ calpestati in Polonia e Ungheria,…

Tempo di lettura: < 1 minuti

L’amore è amore.

Sembra assurdo doverlo ribadire, ma purtroppo i diritti della comunità LGBTQ calpestati in Polonia e Ungheria, i continui casi di omofobia nel Sud Italia fino all’omicidio di un ragazzo gay qualche giorno fa ad Anversa sono campanelli di allarme che obbligano a prendere una posizione netta e forte.

La risoluzione votata dal Parlamento europeo, che dichiara l’Unione europea zona di libertà LGBTQ, è un passo rivoluzionario nella difesa dei diritti di tutti.

Oggi è una giornata storica: la cultura del rispetto e della tolleranza vincono su quella del pregiudizio. Ma non basta: l’Unione europea sarà davvero un Continente libero quando le 100 regioni, distretti e comuni polacchi dichiarati ‘free zone’ LGBTQ verranno smantellati.

Per questa ragione chiediamo alla Commissione europea investimenti straordinari nel mondo della scuola e dell’istruzione affinché la cultura del rispetto reciproco metta le radici e plasmi le future generazioni.

Isabella Adinolfi

(Feed generated with FetchRSS)

Leggi Tutto

Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook

Commenti da Facebook
(Visited 13 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti