Lettera dal Coronavirus all’umanità

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Fermatevi. Semplicemente alt, stop, non muovetevi.
Non è più una richiesta. È un obbligo.
Noi siamo qui per aiutarvi.
Questa montagna russa supersonica ha esaurito le rotaie.
Basta!
Abbiamo rotto il frenetico vortice di illusioni e “obblighi” che ti hanno impedito di alzare gli occhi al cielo, guardare le stelle, ascoltare il mare, farti cullare dai cinguettii degli uccelli, rotolarti nei prati, cogliere una mela da un albero, sorridere a un animale nel bosco, respirare la montagna, ascoltare il buon senso. Abbiamo dovuto romperlo.
Non potete sostituire dio.
Il nostro obbligo è reciproco.
Come è sempre stato, anche se, ve lo siete dimenticati.
Interromperemo questa trasmissione, l’infinita trasmissione cacofonica di divisioni e distrazioni,
per portarti questa notizia:
Non stiamo bene
Nessuno di noi; tutti noi stiamo soffrendo.
L’anno scorso, le tempeste di fuoco che hanno bruciato i polmoni della terra non ti ha dato una pausa.
Né i ghiacciai che si disintegrano,
Né le tue città che sprofondano,
Nè la consapevolezza di essere il solo responsabile della sesta estinzione di massa.
Non ci avete ascoltato.
È difficile ascoltare essendo così impegnati, lottando per arrampicarsi sempre più in alto sull’impalcatura delle comodità che ti sei costruito.
Le fondamenta stanno cedendo, si stanno inarcando sotto al peso dei tuoi desideri fittizi.
Noi ti aiuteremo.
Porteremo le tempeste di fuoco nel tuo corpo,
Inonderemo i tuoi polmoni,
Ti isoleremo come un orso polare su un iceberg alla deriva.
Ci ascolti adesso?
Non stiamo bene

Non siamo un nemico.
Siamo un mero messaggero, siamo un alleato, siamo la forza che riporterà l’equilibrio.
Ora ci devi ascoltate, stiamo urlando di fermarti!
Fermati, taci, ascolta;

Ora alzali gli occhi al cielo, come sta? Non ci sono più aerei, Quanto ti serve che stia bene per godere dell’ossigeno che respiri?

Guarda un albero, come sta? Guarda l’oceano, come sta? Guarda i fiumi, come stanno? Guarda te stesso, come stai?

Non puoi essere sano in un ecosistema malato. Fermati.
Molti hanno paura adesso.
Non demonizzare la tua paura, non lasciarti dominare. Lascia che ti parli, ascolta la sua saggezza.

Impara a sorridere con gli occhi.

Ti aiuteremo, se ascolti.

 

Video realizzato da Darinka Montico
Voce Giulia Chianese
Testo ispirato da “An Imagined Letter from Covid-19 to Humans” by Kristin Flyntz.

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Fonte Il Blog di Beppe Grillo

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