Il contratto di governo stipulato da M5s e Lega comprende anche un paragrafo sulla libertà di culto e l’islam. L’idea è quella di chiudere le moschee irregolari, istituire un registro dei ministri di culto, rendere i sormoni obbligatoriamente in italiano e indire referendum comunali per una legge su moschee e luoghi di culto. La comunità islamica non si dice preoccupata, perché ritiene poco realizzabili questi punti, ma parla comunque di decisioni “anticostituzionali” che verrebbero eventualmente bocciate dalla Corte Costituzionale.
Continua a leggere
Fonte Politica italiana – Fanpage
Powered by WPeMatico
Commenti da Facebook
(Visited 23 times, 1 visits today)