Mercoledì 30 Ottobre 2019 – 160ª Seduta pubblica : Comunicato di seduta

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Seduta
Ora inizio: 10:00

Il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Di Maio ha reso comunicazioni sulla situazione in Siria. L’Italia si è attivata immediatamente per una posizione europea comune di condanna dell’operazione militare della Turchia in Siria e di sospensione della fornitura di armi. E’ in corso un’istruttoria sulle commesse in corso. Sebbene la Turchia sia un alleato chiave della Nato, l’offensiva rischia di pregiudicare i risultati raggiunti dalla coalizione anti-Daesh soprattutto grazie ai combattenti curdi, e l’Italia si è adoperata per un’analoga condanna nell’ambito dell’Alleanza atlantica, ha ritirato le truppe e non parteciperà alla missione nel Sud della Siria. Una nuova riunione della coalizione anti-Daesh è prevista a Washington il 14 novembre. Il Parlamento europeo ha riconosciuto che le esigenze di sicurezza turca vanno affrontato con mezzi politici e diplomatici. Dopo aver dato conto degli sviluppi sul terreno, il Ministro ha ricordato che l’intesa Turchia USA ha permesso di raggiungere una tregua e un primo ripiegamento curdo; l’accordo tra la Turchia e la Russia ha consentito una tregua ulteriore e ha interrotto l’operazione militare. L’Italia, attiva per l’assistenza umanitaria e la responsabilizzazione al dialogo, è aperta a tutte le soluzioni per la cessazione delle ostilità, ma non è disposta ad avallare operazioni di ingegneria demografica per alterare equilibri etnici, il rientro dei rifugiati in Siria deve avvenire su base volontaria e dignitosa e occorre mantenere la guardia alta contro Daesh. Il processo di pace deve seguire la risoluzione 2254 del Consiglio di sicurezza e non logiche di spartizione.

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Fonte senato.it – Comunicati di seduta

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