Nidi e micronidi. Le linee guida della Lombardia sono scarse: la videosorveglianza va fatta

Tempo di lettura: < 1 minuti

Questa mattina in Commissione regionale Sanità è stato presentato il Piano d’azione regionale di iniziative a favore dei minori che frequentano nidi e micronidi.

Gregorio Mammì, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta: “Le linee guida predisposte appaiono scarne e non approfondiscono alcune problematiche legate, per esempio, all’installazione di videosorveglianza in nidi e micronidi.

Questa possibilità deve essere concreta: non si può pretendere che le strutture debbano farsi carico di gravose incombenze burocratiche per aver diritto ai contributi.

Il sistema così come è stato predisposto non definisce in dettaglio  le linee di intervento per la formazione dei professionisti né garantisce una chiara e semplice modalità di adesione alla possibilità di installazione della videosorveglianza.

M5S è a favore dei sistemi di controllo video a patto che l’installazione non sia a discapito della formazione delle figure professionali che lavorano negli asili. Le telecamere sono d’aiuto nei controlli e nella prevenzione ma non educano e vanno affiancate a una puntuale informazione e formazione di chi lavora con i piccolo. Gli educatori sono infatti figure fondamentali per la tutela dei bambini e devono essere messi in condizione di svolgere al meglio il proprio  ruolo di formazione e tutela dei bambini”.

 

L’articolo Nidi e micronidi. Le linee guida della Lombardia sono scarse: la videosorveglianza va fatta proviene da Movimento 5 Stelle Lombardia.

Leggi Tutto

Fonte Movimento 5 Stelle Lombardia

Powered by WPeMatico

Commenti da Facebook
(Visited 7 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti