Non esiste Smart City senza Smart Mobility

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Il tema della mobilità urbana è oggi assolutamente strategico per lo sviluppo di tutte le forme di digitalizzazione destinate a portare più “intelligenza” nelle città. Le società sono sempre più strutturalmente dipendenti dai propri sistemi di trasporto e l’intensificarsi della globalizzazione e della crescita demografica sta configurando una domanda di mobilità che nel prossimo futuro eccederà le attuali capacità dei sistemi esistenti.

È necessario realizzare quindi una pianificazione territoriale e dei trasporti integrata. Occorre individuare una nuova concezione dello spostarsi, combinando trasporto pubblico e uso condiviso come il Bike Sharing, il Car Sharing, il Car Pooling ed altre forme di trasporto collettivo. Si tratta di una riorganizzazione organica delle diverse esigenze della mobilità anche attraverso la responsabilizzazione sul comportamento di guida individuale in un’ottica di beneficio per l’intera collettività. La tecnologia ora applicabile sui mezzi di trasporto è in grado di fornire dati in tempo reale favorendo così la diffusione di nuovi modelli di trasporto collettivo, divenendo un vero e proprio acceleratore nella rivoluzione della mobilità urbana.

In altre parole, siamo di fronte all’esplosione della cosiddetta Smart Mobility, un fenomeno incentivato dall’utilizzo della tecnologia nel settore della mobilità.

La Smart Mobility è un modo nuovo di concepire e organizzare la mobilità, con importanti implicazioni sociali e culturali per rispondere ai nuovi bisogni cercando di soddisfare le esigenze di trasporto di persone e merci in maniera efficace, efficiente, sicura e sostenibile, ottimizzando l’uso e lo sviluppo delle risorse economiche, umane ed ambientali, liberando tempo ed aumentando la qualità della vita. In questo senso, la mobilità intelligente assume il significato di gestire i flussi di mobilità per ridurne la congestione, i tempi morti, i disservizi ed i rischi, agire sulla domanda di mobilità per eliminare gli spostamenti inutili e renderli più semplici e accessibili, progettare in maniera diversa le infrastrutture rendendole maggiormente interattive e funzionali attraverso l’utilizzo di tecnologie preposte.

Le città sono diventate centri di tecnologia. L’infrastruttura della città intelligente sarà presto collegata a veicoli intelligenti e a milioni di dispositivi mobili attraverso la vasta rete capillare dell’Internet of Things. I veicoli a guida autonoma sono proprio dietro l’angolo. I parcheggi “intelligenti” (smart parking) situati fuori città e ben collegati con lo snodo urbano permetteranno una diminuzione significativa dell’inquinamento cittadino. Il Car Sharing già oggi è in grado di ottimizzare la mobilità cittadina evitando sprechi e inquinamento, con l’adozione di veicoli a basse emissioni ed ecologici, ben collegati con le stazioni ferroviarie e gli aeroporti.

Realizzare la Smart Mobility all’interno delle Smart City è oggi un obiettivo importante anche nel nostro Paese. Si tratta di realizzare un modello urbano capace di garantire un’elevata qualità della vita alle persone ed alle imprese, rendendo più semplici gli spostamenti, alleviando tempi ed energie ed aumentando le opportunità di crescita personale e sociale. Il trasporto ha un ruolo centrale rispetto alle dimensioni di accesso, connettività, inclusione sociale e civile e competitività di un sistema urbano. Una mobilità più efficace e intelligente è un fattore abilitante per realizzare nuovi modelli urbani di Smart City.

Tuttavia, anche se le soluzioni di mobilità intelligente possono essere sviluppate e realizzate con successo su scala locale, i benefici di queste soluzioni possono essere ottenuti soltanto laddove sia garantita l’adozione di modelli e tecnologie su larga scala. Il potenziale di ottimizzazione in ottica “Smart” della mobilità nel nostro Paese è rilevante. Infatti, oggi l’Italia si conferma come uno dei principali paesi promotori della mobilità urbana attraverso l’adozione di modelli di mobilità condivisa, dal Car Sharing al Ride Sharing.

Si tratta quindi di proseguire in questa direzione sviluppando progetti di Smart Mobility capaci di sfruttare le innovazioni tecnologiche per migliorare o incrementare l’utilizzo di mezzi o modalità di trasporto sostenibili.

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Fonte Il Blog di Beppe Grillo

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