#NonLasciamoScorrere: le 600 cave pugliesi dismesse diventino biolaghi!

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Lo sfruttamento eccessivo e l’uso inappropriato del suolo e delle acque, i fenomeni di siccità e tutti gli effetti prodotti dai cambiamenti climatici, rendono sempre più urgente l’adozione di iniziative per gestire le crisi idriche.

La Regione Puglia ha già avviato percorsi che vanno sempre più sostenuti e accelerati, tra questi: le tecniche di irrigazione di precisione; il potenziamento della capacità di depurazione dei reflui per il riutilizzo a fini irrigui; gli interventi per favorire lo stoccaggio delle acque piovane e di quelle depurate.

Proprio su quest’ultima azione il M5S Puglia sta concentrando la sua attenzione attraverso la richiesta di dare seguito agli studi di fattibilità già finanziati nella scorsa legislatura, grazie a un emendamento del consigliere Cristian Casili, per il recupero e il riutilizzo delle circa 600 cave pugliesi come bacini di accumulo e approvvigionamento delle acque reflue depurate e di quelle piovane ai fini del loro riuso, per trattenere e non disperdere l’acqua recuperata aumentando la capacità di invaso e creare una riserva d’acqua durante i sempre più frequenti periodi di siccità.

È fondamentale pianificare interventi di lungo periodo, anche in considerazione del fatto che oltre il 50% del territorio pugliese è a rischio desertificazione.

Vogliamo dare seguito agli studi di fattibilità già finanziati e sostenere la realizzazione di nuovi interventi per favorire la rinaturalizzazione dei volumi scavati nella pietra e il recupero di grandi quantità di acqua, contribuendo anche a migliorare la biodiversità e il microclima e a strappare al degrado importanti zone del nostro territorio. Una richiesta che arriva anche dalle amministrazioni comunali e dagli operatori del settore che manifestano un interesse crescente per questi progetti.  Serve individuare risorse per sostenere i nuovi progetti che i Comuni o gli altri enti che operano nel settore intendono presentare per favorire la diffusione di una rete di laghetti, eventualmente anche interconnessi tra loro, ed è necessario valutare le modalità per favorire uno strutturale coinvolgimento dei consorzi di bonifica e di AQP nell’ambito di questi progetti.

Dobbiamo combattere gli sprechi e mettere in campo ogni iniziativa per combattere la siccità.

Serve agire subito, prima che sia troppo tardi.

Risparmiamo l’acqua, combattiamo gli sprechi, #NonLasciamoScorrere

È una campagna che si svolgerà con iniziative a livello comunale, regionale e nazionale volte a informare i cittadini sulla crisi idrica in corso e a far conoscere le misure del Movimento 5 stelle per fronteggiare la siccità a livello regionale, comunale e nazionale.

A questo link potete scaricare i materiali grafici per i social e per allestire banchetti o sedi del Movimento 5 stelle.

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Fonte Movimento 5 Stelle

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