Per la ripartenza economica post pandemia, l’Unione europea mette a disposizione degli Stati membri ben 750 miliardi di euro. Questi saranno principalmente destinati a investimenti per realizzare la transizione ambientale e quella digitale, i temi del futuro.
L’idrogeno verde gioca un ruolo chiave per contribuire a questa transizione per tre ragioni: non inquina perché usa solo fonti rinnovabili, riduce la nostra dipendenza energetica dall’estero e infine crea nuovi posti di lavoro.
L’Italia deve cavalcare questa rivoluzione sostenendo la creazione di ecosistemi che includono sia la produzione che il consumo di idrogeno.
La piena decarbonizzazione non può aspettare: è una questione ecologica ma anche economica. Investiamo nell’idrogeno pulito!
Fabio Massimo Castaldo
#oggi2050
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