Ecco gli ultimi dati inediti e ritenuti di interesse dalla Procura, emersi martedì durante l’udienza del processo ordinario dove è imputato l’imprenditore bergamasco Francesco Barachetti coinvolto nel caso dell’acquisto di un capannone a Cormano per 800mila euro da parte di Lombardia Film Commission.
L’incarico di presidente di Lfc è da sempre gratuito.
Farinotti, giornalista e critico cinematografico, prende il posto del dimissionario Di Rubba come Presidente.
Si trova tra le mani la patata bollente del contratto definitivo da firmare per l’acquisto del capannone di Cormano.
Pochi giorni prima della firma, Farinotti invia una email all’assessore alla Cultura del comune di Milano, per accreditare una consulenza da 70.000 euro all’ex Presidente Di Rubba.
Il tutto si svolge tra l’estate e l’inverno del 2018.
[Lombardia Film Commission è un ente partecipato anche dal Comune di Milano]
Scrive: “Caro Filippo (…) ti prego, considerami sempre il Farinotti artista (…). Per tua conoscenza (…) ho deciso di nominare Alberto Di Rubba consulente amministrativo della Film Commission. Come sai io lavoro gratis (…). Devo essere liberato del fardello amministrativo burocratico (…). Di Rubba ha dimostrato di saper controllare tutti quegli aspetti”.
L’Assessore è entusiasta e risponde: “Trovo un’ottima idea avere Di Rubba come consulente”.
Farinotti invia l’intera conversazione all’assessore regionale alla Cultura Galli, indagato per riciclaggio nell’inchiesta di Genova sui 49 milioni della Lega.
Poi firma del rogito del Capannone e consulenza a Di Rubba.
A questo punto Farinotti chiede un ristoro economico ai contabili di Salvini. Lo scrive prima a Di Rubba, che si mostra favorevole. In altre chat Di Rubba ne parla con Manzoni.
A pagare Farinotti sarà la Lega. Cosa che avviene con contratto.
I pagamenti però si fermano quando i pm di Genova perquisiscono gli uffici dei contabili Di Rubba e Manzoni sequestrando Pc e cellulari.
Nell’unico verbale del 23 luglio 2020 davanti ai pm di Milano, Farinotti spiega l’iter della consulenza mancata a Di Rubba,
svela che a proporgli la presidenza fu Attilio Fontana, ma non parla dei soldi ricevuti dalla Lega. La consulenza sarà poi affidata ad altri.
Il 21 marzo la società di Barachetti, imprenditore legato ai commercialisti della Lega, emette fattura a Lfc per 70mila euro.
Che quel pagamento dovesse ristorare Di Rubba per la mancata consulenza?
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Fonte Dario Violi on Facebook