Rapporto Civico 5.0, l’efficienza energetica in edilizia

Tempo di lettura: 2 minuti

Ridurre la spesa energetica per le famiglie e mitigare gli effetti dei mutamenti climatici riqualificando il patrimonio edilizio nazionale.

La riqualificazione del patrimonio edilizio italiano è tornata in primo piano negli ultimi mesi grazie al superbonus del 110%. Un’opportunità unica per rilanciare, da un lato, i cantieri, dall’altro per consentire alle famiglie di ridurre la spesa energetica e rendere più salubri, sicuri e accoglienti gli spazi in cui vivono, contribuendo a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.

In Italia, il 27% delle emissioni climalteranti e il 28% dei consumi arriva proprio dal settore civile con 47 Mtep di energia, in crescita, per una spesa di 40,8 miliardi di euro per le famiglie.

Come racconta Istat, la voce più rilevante dei consumi energetici (il 70%) è quella dei consumi termici, ossia riscaldamento e raffreddamento; mentre la bolletta elettrica pesa per il 34% sulla spesa complessiva media a famiglia, per un importo pari a 47,31 euro al mese.

Sul fronte sicurezza, si stima che nel nostro Paese siano oltre 400 mila gli edifici costruiti abusivamente, mentre il 60% degli immobili a uso residenziale presenti ha più di 45 anni ed è stato realizzato prima della legge sul risparmio energetico e di quella sulla sicurezza statica.

Numeri che confermano l’urgenza di un intervento di riqualificazione del patrimonio edilizio.

Rapporto Civico 5.0, l’efficienza energetica in edilizia 

L’articolo Rapporto Civico 5.0, l’efficienza energetica in edilizia proviene da Legambiente.

Leggi Tutto

Fonte Legambiente

Commenti da Facebook
(Visited 7 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti