Reddito di Cittadinanza: Un altro passo avanti per un Paese finalmente piu’ equo e giusto

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“Oggi con il voto finale alla Camera sul Decretone facciamo un altro passo in avanti per un Paese finalmente piu’ equo e giusto. Sono diverse infatti le novita’ positive introdotte alla Camera per pensionati, disoccupati, famiglie con minori e persone con disabilita’. Grazie al grande impegno profuso nelle commissioni Lavoro e Affari Sociali sono state inoltre introdotte nuove misure per rafforzare i controlli e stanare i furbetti. Abbiamo reso ancor piu’ efficienti Reddito e Pensione di Cittadinanza, ampliato e semplificato l’accesso a tali strumenti, mentre abbiamo completamente escluso da questo beneficio chiunque abbia dei guai con la giustizia. Il reddito andra’ soltanto a chi lo merita e ne ha davvero bisogno”.

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“Grazie agli accordi con Regioni e centri per l’impiego, inoltre, sono state sbloccate le assunzioni di 3000 navigator che accompagneranno i percettori del Reddito di Cittadinanza nel loro percorso di reinserimento nella societa’. Insomma, e’ stato fatto un gran lavoro, nel solo ed esclusivo interesse dei cittadini: questo e’ e sara’ sempre la nostra stella polare. Ad oggi si contano oltre 600mila domande per il Reddito e la Pensione di Cittadinanza e quasi 100mila per Quota 100: questo dimostra che stiamo rispondendo ai veri bisogni dei cittadini, a quelle richieste che ci hanno fatto il 4 marzo e che non intendiamo disattendere. Continuiamo a lavorare con loro per costruire un Paese diverso e ripristinare i diritti sociali persi negli ultimi anni”.

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Fonte Parlamento

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