TRA I DONATORI, ANCHE IL MINISTRO GARAVAGLIA, IL SENATORE ROMEO E ATTILIO FONTANA Sappiamo che la Lega si è finanziata fino al …

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TRA I DONATORI, ANCHE IL MINISTRO GARAVAGLIA, IL SENATORE ROMEO E ATTILIO FONTANA

Sappiamo che la Lega si è finanziata fino al 2014 con i 15% dello stipendio pubblico dei nominati: dirigenti sanitari, consiglieri d’amministrazione e revisori contabili.
La cosa è continuata con la gestione di Matteo Salvini, almeno fino al 2017.

Le prove di chi ha girato parte del suo stipendio al carroccio, sono contenute in un registro di contabilità interna.
Nell’elenco ci sono i politici, ma anche tanti dirigenti pubblici. Che, in teoria, dovrebbero essere nominati solo sulla base di merito e competenze.

Tutti questi soldi confluiti nelle casse del partito sono stati versati come “erogazione liberale” ed in questo modo ci hanno anche scaricato le tasse.
La Lega solo in Lombardia ha raccolto
💸 660mila euro nel 2015,
💰 altri 640mila nel 201 (esclusi i soldi bonificati alla sede centrale del partito e a tutte le altre sezioni regionali).

Tra le società citate nei tabulati c’è Fiera Milano Spa, controllata da Regione Lombardia.
🏅Attilio Fontana, quando era vicepresidente della Fiera, per quell’incarico avrebbe versato 5mila euro all’anno alla Lega, nel 2015 e nel 2016. Poco più del 10% previsto, visto che il contratto con la Fiera prevedeva una paga annua di 43.050 euro.

Tra i tanti pagatori c’è
🥇Andrea Mascetti, presente nei cda di alcune delle più importanti società italiane, da Intesa Sanpaolo a Italgas: avrebbe versato al partito 4.741 euro nel 2015, quando è diventato (a giugno) presidente di Nord Energia, e 8mila esatti euro l’anno dopo, praticamente il doppio, mentre anche lo stipendio da manager pubblico raddoppiava.

🥈Gibelli, presidente di Ferrovie Nord Milano, ha versato 15mila euro nel 2015, 20mila euro nel 2016 (per rispettare la regola del 10%, visto che aveva aumentato lo stipendio).

🥉Garavaglia, neo ministro del Turismo, tra il 2015 e il 2017, quando era assessore al Bilancio in Lombardia, ha versato 32.500 euro. Soldi donati insieme alla moglie, Marina Roma, oggi sindaco nel Comune milanese di Marcallo, ovviamente leghista.

🎖️Romeo, all’epoca consigliere regionale al Pirellone, oggi capogruppo della Lega al Senato ha versato alla Lega Lombarda 50.300 euro.

Per il resto la lista contiene i “piazzati” sulle varie poltrone pubbliche. Il presidente dell’Aler Milano (Mario Angelo Sala), il consigliere d’amministrazione del Policlinico San Matteo di Pavia (Giuseppe Zanoni), quello dell’Istituto dei Tumori (Andrea Gambini) e dell’Istituto Besta (Ivano Locatelli e Paola Bergamaschi), il revisore contabile della Fondazione Stelline (Simona Ferraro).

E poi i dirigenti sanitari, pezzo forte delle nomine padane da oltre dieci anni. Nei nuovi documenti sono elencati i vertici di tutta la sanità lombarda.
Ci sono Manager pubblici che hanno versato ininterrottamente alla Lega per almeno 13 anni. E che oggi sono ancora in carica, sempre più in alto nelle gerarchie della sanità lombarda. Carriere da urlo per gli aficionados dell’obolo leghista.

Da un articolo di A. Sparaciari, G. Salvini

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Fonte Dario Violi on Facebook

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