L’articolo 6 del decreto legge 146 del 2021 sostituisce e semplifica la disciplina del patent box, che prevede la parziale detassazione dei redditi derivanti da alcune tipologie di beni immateriali giuridicamente tutelabili, con un’agevolazione che maggiora del 90 per cento i costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a tali beni, consentendone così una più ampia deducibilità ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap. Come per il previgente patent box, la nuova disciplina è rivolta ai titolari di reddito d’impresa e secondo condizioni sostanzialmente analoghe. Ai beni immateriali agevolabili si aggiungono anche i marchi d’impresa. Per accedere all’agevolazione è prevista la sola procedura di autoliquidazione del beneficio.
La legge di bilancio 2021 (L. n. 178/2020, articolo 1, commi 1051-1067) si è mossa per un più ampio rafforzamento e per una proroga degli incentivi fiscali “Transizione 4.0”, nel quadro degli obiettivi di rilancio della competitività, della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale perseguiti dal Piano Nazionale di Ripresa e resilienza, che destina agli stessi apposite risorse.
Fonte Camera dei deputati – Attività parlamentare nella XVII Legislatura