Ennesimo pasticcio della maggioranza
La Giunta di Regione Lombardia ha annunciato la volontà di voler attivare la somministrazione delle dosi vaccinali all’interno delle aziende a fianco delle campagna di massa già programmata.
L’obiettivo del protocollo, siglato da Palazzo Pirelli con Confindustria Lombardia, Confapi e Associazione Nazionale Medici D’Azienda, sarebbe quello di garantire le vaccinazioni dei dipendenti delle aziende stesse.
Sull’argomento interviene il consigliere Raffaele Erba:
La decisione è stata già criticata dai sindacati che lamentano di non essere stati coinvolti nell’accordo. Le vaccinazioni aziendali predisposte dalla Giunta Fontana, puntano soltanto a favorire Confindustria che per ora è l’unica associazione ad aver aderito. Leggendo la Delibera di Giunta Regionale, quello che a prima vista sembrerebbe un buon intervento, in realtà non lo è affatto. Anzi, è l’ennesimo pasticcio di questa maggioranza.
Si tratta di un accordo sperimentale a cui possono partecipare soltanto le imprese associate a Confindustria o ad eventuali altre associazioni di categoria che aderiranno. Fermo restando il doveroso rispetto della priorità verso le fasce fragili, a questo punto si apre un duplice problema.
Il rischio è che si arrivi alla conclusione della campagna vaccinale di massa favorendo soltanto una parte degli iscritti a Confindustria e non aprendo questo ulteriore vaccinale al resto dei lavoratori.
A nostro avviso l’accordo andava stipulato soltanto con l’Associazione Nazionale Medici d’azienda, eliminando le restrizioni legate all’appartenenza alla categorie, approccio necessario per evitare la creazione di lavoratori di serie A e di serie B.
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Fonte MoVimento 5 Stelle Lombardia on Facebook