Anche nel 2020 stop aumento pedaggi autostradali grazie al MoVimento 5 Stelle

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Anche nel 2020 – STOP – all’aumento dei pedaggi grazie al modello tariffario M5S

È con questa bella notizia che vi mando gli auguri di buone feste. Grazie alla norma del Movimento 5 Stelle, contenuta nel decreto Genova, dal primo gennaio 2020 non ci sarà neanche questa volta il temuto aumento dei pedaggi sulla maggior parte delle autostrade. Ecco l’ennesimo e importante segnale della rivoluzione in atto che abbiamo avviato durante il mio mandato da ministro.

Pubblicato da Danilo Toninelli su Sabato 21 dicembre 2019

Un saluto a tutti voglio darvi una buona notizia che rappresenta anche un augurio di buon Natale e di buon anno. Sono qua vicino di fronte ad uno dei tanti caselli autostradali che abbiamo in Italia. Casello autostradale che tanti di noi, chi è più fortunato in questi giorni di festa, utilizzerà, prenderà per andare in vacanza o che utilizzerà o prenderà per ricongiungersi con i familiari distanti durante l’arco dell’anno perché si è via per lavoro. La buona notizia è che dal primo gennaio la maggior parte delle autostrade avrà le tariffe bloccate.

Ricorderete che il primo gennaio 2019 sono riuscito a bloccare, da Ministro delle Infrastrutture dei Trasporti, il 95% dei pedaggi autostradali. Quest’anno la buona notizia è che verranno bloccate la stragrande maggioranza dei pedaggi: questo dobbiamo dirlo chiaramente è merito dal Movimento 5 Stelle. Perché? Ora vi racconto il motivo che oggi permette a questo nuovo governo di non far scattare gli aumenti tariffari da parte dei 26 concessionari che abbiamo in Italia.

Voi ricorderete che nel Decreto Genova abbiamo inserito una norma rivoluzionaria: quella che finalmente tagliava gli immani guadagni da parte dei concessionari, quei colossi industriali e concessionari autostradali, in particolare Aspi, Benetton che gestiscono il 50% di autostrade in Italia.

Aveva tagliato molti di quegli incredibili privilegi. Aveva inserito un nuovo modello tariffario: finalmente un modo serio e onesto e coerente con il mercato di stabilire la tariffa. Quell’articolo è stato approvato nel Decreto Genova e poi è trasformato in una delibera da parte dell’autorità di regolazione trasporti: Giugno 2019.

Oggi, 16 di 26 concessionari hanno un rapporto concessorio, si chiama piano economico finanziario, scaduto. E in quel piano economico finanziario devono inserire la cosiddetta norma Toninelli, quella norma che cambia rivoluziona completamente i pedaggi autostradali e i costi dei pedaggi.

Siccome pare che questi concessionari non abbiano ancora chiuso l’accordo con la ministra De Micheli, i pedaggi non aumenteranno. Ed è stata inserita una giusta norma, l’articolo 13, di un decreto che è stato approvato, il cosiddetto milleproroghe che dice che chi non si è adeguato alla norma del Movimento 5 Stelle che fissa la rivoluzione nei pedaggi autostradali, non può ovviamente adeguare con l’aumento del costo della vita, l’inflazione e quant’altro. È una buona notizia perché significa che continuiamo a lavorare per gli interessi dei cittadini e non per interessi dei colossi industriali che gestiscono quella roba che è le mie spalle che sono i 6000 km di autostrade che li hanno fatto ingrassare enormemente in questi decenni e chi se non fosse andato al governo Movimento 5 Stelle avrebbero continuato a portare a casa ingenti guadagni. Ma vi dirò di più questo è solo primo passo, il primo gennaio quando tornerete a casa dei vostri viaggi o da ricongiungimento con la famiglia, in quasi tutte le autostrade non ci sarà un centesimo di aumento grazie al Movimento 5 Stelle, al Decreto Genova e alla rivoluzione che abbiamo fatto partire nel 2018 in particolare al 2019 fin quando il sottoscritto era Ministro.

Ma vi dirò di più quando la De Micheli, e l’invito che le faccio il rinnovo è: si metta al tavolo, velocemente con tutti i paesi 16 concessionari che hanno il piano economico finanziario scaduto tra cui Asti che gestisce da sola 50 per cento delle autostrade, e faccia inserire loro nuovo modello tariffario, in modo tale che ci cambierà tutto. Diminuiranno i pedaggi, aumenterà la manutenzione, aumenterà la sicurezza mentre il lavoro sarà veramente una rivoluzione.

Dovete capire che oggi o meno fino che arrivasse il sottoscritto Movimento 5 Stelle se questi signori concessionari di complicavano diciamo le entrate dell’amministratore delegato di un manager da un milione a 10 milioni di euro li pagavano gli utenti della strada. Noi invece abbiamo cambiato il modello e abbiamo detto quali sono affari vostri i guadagni non dovete farli gravare sulla collettività, se aumentati i pedaggi è perché fate investimenti fate manutenzione, fate cantieri in sicurezza, questo è rivoluzionario. Vi dirò di più se non lo faranno quando la De Michelis inserirà la norma Toninelli del Movimento 5 Stelle, non solo e non potranno aumentare i pedaggi, ma dovranno pagare delle penali.

Quindi la rivoluzione nei confronti dei colossi autostradali che hanno guadagnato miliardi, si sono mangiati tutto e tutti finanziando partiti, giornali e quant’altro. Diventando più potenti dallo stato stesso. Sta cambiando tutto ora. Si inizia a vedere adesso, le lievi conseguenze e gli effetti di quanto ho e abbiamo seminato. E lo Stato inizia tornare, ed è da iniziato tornare ad essere forte.

Diffondete questa notizia, una bella notizia, è la prova che stiamo continuando a lavorare per voi, per i cittadini, per gli utenti della strada.

Lo abbiamo fatto prima con la Lega e lo stiamo facendo ora che siamo al governo con il Partito Democratico. È la prova che con il movimento 5 stelle al governo si fanno sempre e solo gli interessi dei cittadini.

Quando prenderete questi caselli autostradali in tutta Italia, al primo gennaio e vedrete che il vostro biglietto è lo stesso del 31 dicembre, ricordatevi è grazie al fatto che al governo ci sono ragazzi, persone, donne e uomini che lavorano per i vostri interessi. E non lavorano per gli interessi delle lobby che si sono fatte forti, ricche, si sono comprate la politica, finanziando partiti, fondazioni, politici e finanziando giornali o entrando nei consigli di amministrazione dei giornali stessi.

Questo è un augurio di Buone Feste a tutti. Con questa buona notizia per cui, anche quest’anno grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle, fatto tra 2018-2019, non ci sarà alcun aumento dei pedaggi.

L’articolo Anche nel 2020 stop aumento pedaggi autostradali grazie al MoVimento 5 Stelle proviene da Il Blog delle Stelle.

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