Bando 2023 per iniziative di cooperazione promosse da Enti Territoriali e da Organizzazioni della Società Civile

Tempo di lettura: 4 minuti

ENTE EROGATORE

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS)

SCADENZA

6 maggio 2024 alle ore 13.00

OBIETTIVO

Il bando per la concessione di contributi ad iniziative proposte da Enti territoriali e da Organizzazioni della società civile e dai soggetti senza finalità di lucro (di seguito “OSC”) è finalizzato alla selezione di iniziative da realizzarsi conformemente agli indirizzi programmatici del Documento Triennale di Programmazione e di Indirizzo 2021 2023 e del suo aggiornamento 2024 che la Cooperazione italiana intende contribuire a realizzare nel periodo di riferimento.

Le Iniziative promosse da questo Bando dovranno fornire un contributo concreto, misurabile ed efficace alla realizzazione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 8 (OSS 8 – Promozione crescita economica sostenibile e lavoro dignitoso) e dei suoi target, nonché degli altri OSS che ne sono i corollari (tra cui, OSS 5 – Uguaglianza di genere ed emancipazione di donne e ragazze; OSS 10 – Riduzione delle diseguaglianze; OSS 13- Azione per il clima), anche attraverso partenariati, contribuendo così all’eradicazione della Povertà (OSS 1) e della Fame (OSS 2).

AZIONI FINANZIABILI

Il bando è suddiviso in 2 lotti:

  • Lotto 1 riservato alle iniziative proposte dagli Enti territoriali;
  • Lotto 2 riservato alle iniziative proposte dalle Organizzazioni della Società Civile.

Ciascuna Iniziativa proposta dovrà essere riferita ad un solo ambito di intervento tra quelli elencati nel bando:

  • A. FORMAZIONE PROFESSIONALE – OCCUPAZIONE – IMPRENDITORIA: la Formazione professionale avrà l’obiettivo di promuovere lo sviluppo occupazionale e/o la nascita di startup di impresa. Per questo Ambito di intervento possono presentare iniziative i Soggetti/Enti Proponenti di entrambi i Lotti 1 e 2.
  • B. GOVERNANCE E SERVIZI DI BASE: le iniziative proposte dovranno supportare e promuovere la capacità di governance delle istituzioni locali nei servizi generali e di base. Per questo Ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 1.
  • C. SVILUPPO URBANO/TERRITORIALE SOSTENIBILE e POLITICHE ALIMENTARI URBANE: le iniziative proposte dovranno contribuire alla promozione di uno sviluppo urbano/territoriale sostenibile e resiliente, anche nell’ottica del rafforzamento dei sistemi alimentari locali. Per questo Ambito di intervento possono presentare Iniziative esclusivamente gli Enti Proponenti del Lotto 1.
  • D. SICUREZZA ALIMENTARE E AGRICOLTURA SOSTENIBILE: le iniziative proposte dovranno favorire una produzione alimentare diversificata ed ecologicamente sostenibile, a livello locale e/o regionale. Per questo Ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente i Soggetti Proponenti del Lotto 2.
  • E. AMBIENTE, LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI ED ENERGIA: le iniziative proposte dovranno considerare il nesso tra energia-agricoltura-salute contribuendo alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Per questo Ambito di intervento possono presentare iniziative esclusivamente i Soggetti Proponenti del Lotto 2.

Le iniziative devono prevedere una durata ordinaria obbligatoria di 36 mesi.

TERRITORI DI REALIZZAZIONE

Per entrambi i Lotti 1 e 2, le iniziative promosse dovranno realizzarsi:

  • per l’85% della dotazione finanziaria nei seguenti Paesi dell’Africa: Egitto, Tunisia, Algeria, Libia, Marocco, Etiopia, Sud Sudan, Gibuti, Kenya, Burundi, Tanzania, Uganda, Repubblica Democratica del Congo, Ruanda, Somalia, Sudan, RCA, Eritrea, Burkina Faso, Ghana, Niger, Camerun, Ciad, Senegal, Mali, Mauritania, Guinea, Guinea Bissau, Sierra Leone, Mozambico, Zimbabwe, Malawi, Costa d’Avorio, Togo, Angola, Nigeria, Repubblica del Congo.
  • per il restante 15% della dotazione finanziaria negli Altri Paesi, nello specifico in: Albania, Bosnia e Erzegovina, Kosovo, Serbia, Macedonia del Nord, Moldova, Giordania, Iraq, Libano, Palestina, Cuba, El Salvador, Guatemala, Colombia, Bolivia, Ecuador, Pakistan, Bangladesh, Montenegro, Ucraina.

ENTI AMMISSIBILI

Per il Lotto 1 è ammessa la partecipazione, in qualità di Ente Proponente, agli Enti Territoriali di cui all’articolo 25 della Legge n. 125/2014.

Per il Lotto 2, è ammessa la partecipazione al presente Bando, in qualità di Soggetto Proponente, alle Organizzazioni della Società Civile e agli altri Soggetti senza finalità di lucro iscritte nell’elenco di cui al comma 3 dell’articolo 26 della Legge n. 125/2014.

Le Iniziative devono prevedere l’attivazione di partenariati tra il Soggetto/Ente Proponente e Partner italiani e locali e, ove possibile, internazionali, affinché contribuiscano concretamente al raggiungimento di Risultati misurabili dell’Iniziativa proposta. Con riferimento ai Partner italiani, il Soggetto/Ente Proponente potrà attivare partnership con i soggetti indicati al Capo VI della Legge n. 125/2014, incluse le OSC non iscritte all’Elenco. Le Iniziative devono prevedere la presenza obbligatoria di almeno 1 Partner locale.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

Il  Bando dispone di una dotazione complessiva di 180 milioni di euro, di cui 60 milioni per il Lotto1 e 120 per il Lotto 2.

ENTIITÀ DEL CONTRIBUTO

Le proposte devono contenere una richiesta di contributo complessivamente non superiore a 2.000.000 euro (pari al 95% del costo totale dell’iniziativa).

Esclusivamente per il Lotto 2, le eventuali iniziative che si intendono realizzare in ATS, oltre che in partenariato, possono contenere una richiesta di contributo AICS complessivamente non superiore a 3.600.000 euro (sempre pari al 95% del costo totale).

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte devono essere recapitate entro le ore 13:00 del 6 maggio 2024 utilizzando obbligatoriamente gli appositi modelli forniti in allegato al bando.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Link alla pagina web del bando

Eventuali domande di chiarimenti relative al Bando potranno essere indirizzate unicamente da parte dei Soggetti/Enti Proponenti ammessi a partecipare a mezzo PEC, al seguente indirizzo e-mail dell’AICS: [email protected] entro il 29 Febbraio 2024. Sarà cura del RUP esaminarle, aggregarle, rielaborarle in termini generali e predisporre le relative risposte che saranno pubblicate entro e non oltre 30 giorni prima della scadenza della presentazione delle proposte.

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Fonte Infobandi CSVnet

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