Bando “In progresso” per accrescere le competenze digitali dei lavoratori a rischio sostituibilità

Tempo di lettura: 4 minuti

ENTE EROGATORE

Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale srl

SCADENZA

4 agosto 2023 alle ore 13.00

PROMOTORE  E OBIETTIVO DEL BANDO

Ispirandosi all’innovativa e positiva esperienza di partnership tra pubblico e privato sociale del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è nato il Fondo per la Repubblica Digitale che – nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC) – sostiene progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, per accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese.

Il bando “In progresso” ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali di lavoratori e lavoratrici con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Le proposte progettuali devono prevedere azioni puntuali che assicurino un’offerta formativa efficace e qualificata che agisca sull’apprendimento e il rafforzamento di competenze digitali per la riqualificazione dei lavoratori e delle lavoratrici con incarichi sostituibili perché automatizzabili, al fine di garantire loro impieghi con mansioni a più alto valore aggiunto e il conseguente miglioramento delle proprie condizioni lavorative.

Gli interventi proposti devono prevedere azioni di:

  • intercettazione e coinvolgimento delle organizzazioni profit e non profit aventi lavoratori con un comprovato alto rischio di sostituibilità delle loro mansioni e aventi un fabbisogno omogeneo di formazione digitale (ad es. per settore: industriale, artigianale, commerciale, agricolo, terziario; per tipologia di bene prodotto o di servizio erogato);
  • formazione digitale professionalizzante, di base e/o avanzata, progettata e realizzata di concerto con le organizzazioni datrici di lavoro;
  • attivazione, sostegno e accompagnamento, anche attraverso attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring e coaching), che incentivino la partecipazione attiva e costante durante tutto l’arco della formazione;
  • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari del progetto, misurare i diversi livelli di partenza in termini di fabbisogni formativi e sviluppare un percorso di upskilling digitale efficace;
  • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle competenze non cognitive (soft o life skills), complementari alle competenze digitali;
  • emersione e valorizzazione delle potenzialità, attitudini e ambizioni professionali dei beneficiari del progetto, senza distinzioni di background socio-economico, provenienza territoriale o nazionalità;
  • design e attivazione di metodologie e format – in presenza e/o online – innovativi ed efficaci per agevolare la partecipazione e il completamento dell’intero percorso di formazione.

La  durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 10 mesi.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Le proposte possono essere presentate da partnership composte da almeno due soggetti.

Il soggetto responsabile, alla data di pubblicazione dell’iniziativa, deve essere un soggetto pubblico o privato senza scopo di lucro e possedere i seguenti requisiti:

  • essere un Ente del Terzo settore, università, centro di ricerca, centro di trasferimento tecnologico, un ente di formazione, un Istituto Tecnico Superiore (ITS);
  • essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata;
  • possedere una comprovata esperienza nell’ambito della formazione digitale, dimostrando risultati concreti sia in termini qualitativi, che quantitativi (tale requisito può essere soddisfatto anche dall’eventuale partner non profit);
  • non essere un’associazione di categoria;
  • avere la sede legale in Italia.

Il partner non profit può essere un ente senza scopo di lucro, un centro di trasferimento tecnologico, un centro di competenza ad alta specializzazione, un centro di ricerca, un’università pubblica o privata, un ente di formazione accreditato, un Istituto Tecnico Superiore (ITS), un distretto industriale o tecnologico, un Digital Innovation Hub, un’associazione di categoria, un’organizzazione sindacale, un ente pubblico, una Regione.

Il partner datore di lavoro è un’organizzazione, for profit o non profit, avente lavoratori con mansioni a forte rischio di sostituibilità a causa dell’automazione e dell’innovazione tecnologica. Il partner datore di lavoro coinvolge quindi i propri dipendenti quali beneficiari della formazione, avendo un ruolo attivo, sia in fase progettazione della proposta progettuale che nel corso dell’implementazione del progetto.

N.B. Il partner datore di lavoro non è beneficiario di alcun contributo economico e non può avere in gestione quote di budget e, a fronte del beneficio della formazione fornita ai propri dipendenti, gli è richiesto un cofinanziamento in kind (senza esborso monetario) di almeno il 30% del costo totale del progetto.

È possibile coinvolgere soggetti pubblici e/o soggetti privati, enti profit e/o enti non profit, in qualità di “soggetti sostenitori”: tali soggetti contribuiscono alle attività progettuali attraverso l’apporto di conoscenze, competenze, risorse e strumenti, senza vedersi riconosciuto alcun contributo economico.

Il partenariato può avvalersi di uno o più soggetti in qualità di “fornitori for profit per l’apporto specialistico di conoscenze, competenze e risorse digitali necessarie all’erogazione della formazione, rispetto al quale il partenariato non è in grado di provvedere in autonomia, in virtù della particolare natura dell’apporto fornito. In riferimento a tale specifica tipologia di apporto – know-how e risorse digitali – non può essere corrisposto un importo superiore al 30% del contributo richiesto.

RISORSE

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 10 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 250 mila e 700 mila euro considerando un costo unitario per beneficiario della formazione non superiore a 3 mila euro (costo ottenuto attraverso il rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiari attesi).

Non è richiesta alcuna quota di cofinanziamento e la liquidazione del contributo è basata sul principio pay for performance, in base al quale i diversi pagamenti saranno effettuati alla verifica dei risultati ottenuti, con un focus particolare sull’impiego dei beneficiari in mansioni a più alto valore aggiunto.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

I progetti, corredati di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilati e inviati esclusivamente on line attraverso la piattaforma Re@dy entro le ore 13:00 del 4 agosto 2023.

INFORMAZIONI E CONTATTI

Per chiarimenti è possibile scrivere all’indirizzo email [email protected] o telefonicamente al numero 06/68102735 negli orari di assistenza indicati nel bando.

Link alla pagina web del bando da cui è possibile accedere alla Guida per la presentazione dei progetti e a tutte le risorse per partecipare.

Testo integrale del bando

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.

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Fonte Infobandi CSVnet

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