BeCome. Dai borghi alle comunità energetiche

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Esperienza e competenze al servizio della transizione energetica nei borghi d’Italia: parte la campagna di Legambiente, Kyoto Club e AzzeroC02 per favorire la realizzazione di comunità energetiche nei piccoli comuni. 

Le comunità energetiche rinnovabili (CER), ossia l’autoproduzione e la condivisione di energia da fonti rinnovabili da parte di più soggetti, rappresentano una indiscussa e democratica opportunità, finalmente realizzabile nel nostro Paese, di uscire dalla dipendenza dalle fossili partendo dal basso e dare gambe alla trandizione energetica.

Una rivoluzione energetica in atto  particolarmente interessante per i piccoli comuni. Il PNRR  prevede infatti  ben 2,2 miliardi di euro da  destinare allo sviluppo di comunità energetiche per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, definendo criteri e modalità per la concessione di finanziamento a tasso zero, attraverso la realizzazione di impianti di produzione di rinnovabili anche abbinati a sistemi di accumulo di energia. Un’opportunità che proietta i borghi italiani nel futuro.

BeCome. Dai borghi alle comunità energetiche  

Per cogliere al meglio questa grande occasione, Legambiente, Kyoto e Azzero CO2, hanno deciso di mettere a disposizione tutte le loro competenze attivando una partnership dedicata allo sviluppo di comunità energetiche nei piccoli comuni italiani. Frutto di questa alleanza virtuosa è la campagna “BeCome- Dai borghi alle comunità energetiche”,  che nasce proprio per informare, formare ed assistere i piccoli comuni in questo percorso.  Il progetto si propone di accompagnare i borghi a compiere un salto in avanti nella sostenibilità ambientale, ma anche in termini di coesione comunitaria e pratiche innovative energetiche e sociali.

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Fonte Legambiente

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