D.L. 69/2023 – Salva-infrazioni

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Il decreto legge n. 69 del 2023, recante disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano, trasmesso dal Senato lo scorso 20 luglio, è attualmente all’esame della Camera. Il termine per la conversione in legge scade il 12 agosto 2023.
L’esame in sede referente da parte della XIV Commissione Politiche dell’Unione europea della Camera è stato avviato nella seduta dello scorso 25 luglio e si è concluso il giorno successivo. Il testo, a seguito delle modifiche apportate dal Senato, consta ora di 38 articoli.
Tra le principali misure del provvedimento si ricordano :

la ridefinizione dei termini di applicazione delle disposizioni in materia di estinzione anticipata dei crediti al consumo (art. 1, comma 1-bis);
l’introduzione di una nuova procedura che rafforza le garanzie dei depositanti nell’ipotesi del mancato rimborso dei medesimi da parte di una banca (art. 1, comma 1);
la modifica dei criteri necessari per avvalersi dell’imposta di registro agevolata (aliquota del 2 per cento) per gli atti traslativi a titolo oneroso di alcune tipologie di beni immobili (art. 2);
l’istituzione di un fondo di 10 milioni, per ciascun anno dal 2023 al 2031, per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi  (art. 8);
la previsione, in materia di commissariamento straordinario delle imprese di interesse strategico nazionale di disposizioni urgenti finalizzate a favorire la realizzazione delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria  (art. 9-bis);
l’introduzione di modifiche alla legge 69 del 2005 in materia di mandato di arresto europeo (art. 18-bis);
la previsione di modifiche alla legge 1185 del 1967 in materia di rilascio dei passaporti (art. 20);
l’abrogazione della norma che affida all’ARERA il compito di adeguare il sistema delle tariffe di trasporto del gas naturale(art. 22-ter);
l’estensione, per l’anno 2023, del riconoscimento della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti (Carta del docente) (art. 15);
l’attribuzione della qualifica di “carte valori” agli attestati di iscrizione e alle attestazioni di soggiorno permanente rilasciati ai cittadini dell’Unione europea che intendano soggiornare in Italia per un periodo superiore a tre mesi o permanentemente (art. 17);
le modifiche al d. lgs. n. 198 del 2021 in materia di pratiche commerciali sleali (art. 25).

Per ulteriori approfondimenti si veda il dossier curato dai Servizi Studi di Camera e Senato.
Per la verifica delle quantificazioni si consulti il dossier del Servizio Bilancio dello Stato.

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Fonte Camera dei deputati – Attività parlamentare nella XIX Legislatura

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