Estate sold out

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Su “La Nuova Ecologia” di luglio e agosto: come gestire il turismo tutelando il territorio e le bellezze che lo compongono. Beni comuni e non risorse da sfruttare fino all’ultima goccia. 

E ancora: Italia promossa con riserva in economia circolare, la difficile convivenza tra uomini e leoni in Kenya, l’intervista con l’antropologo indiano Amitav Ghosh. 

Oggi, alle ore 12, la presentazione del numero in diretta streaming sul sito ed i canali social de La Nuova Ecologia e sul profilo LinkedIn di Legambiente. 

 

Imparare a governare il turismo, un settore che – secondo l’Istat – vale il 6% e dà lavoro a oltre 4 milioni di persone, per evitare il fenomeno dell’overtourism. È questa la sfida lanciata da sempre più territori e amministratori locali raccontata su “Estate sold out”, la storia di copertina del numero di luglio-agosto de “La Nuova Ecologia”. Dalle Cinque Terre al Trentino, passando dalla Sardegna, il mensile di Legambiente dà voce a chi lavora a vario titolo per rovesciare il paradigma sintetizzato nell’espressione “il turismo è il petrolio del Paese”, risorsa da estrarre fino all’ultima goccia, anche al costo di consumare il territorio. Un assunto da cambiare, cominciando a considerare le bellezze che compongono il nostro Paese come beni comuni da tutelare e valorizzare, piuttosto che risorse esclusivamente “commerciali”, utili a far cassa e svuotate di ogni altro valore. È questo il primo passo da compiere nel cammino verso un turismo davvero sostenibile, rispettoso delle comunità e delle culture presenti nei territori. 

Nelle pagine della rivista trova poi ampio spazio il tema dell’economia circolare, ambito nel quale l’Italia è all’avanguardia in Europa, come testimoniano anche i progetti raccontati nella campagna di Legambiente I cantieri della transizione ecologica. Un’eccellenza, quella italiana, che oggi vacilla di fronte al “no” che il governo Meloni, le realtà produttive e una fetta di quelle consortili hanno opposto alla proposta di regolamento su riuso e riciclo degli imballaggi e dei rifiuti derivati resa pubblica dalla Commissione europea lo scorso novembre. Qualche ombra si allunga anche sul fronte delle cosiddette materie prime critiche strategiche: in Italia cresce infatti il loro fabbisogno – 2.782 tonnellate nel 2020, valore destinato a crescere di 11 volte entro il 2040 – ma resta il problema di un loro “approvvigionamento critico” a causa di difficoltà normative e della carenza di sufficienti investimenti privati nel settore. 

“Lunga vita ai Re” è invece il titolo del reportage della sezione Gaia che racconta e spiega la difficile convivenza in Kenya tra i leoni e le comunità Samburu, che vivono nell’omonima contea nel nord del Paese africano. La distruzione degli habitat costringe animali e uomini in spazi sempre più compressi e sempre più aridi a causa della crisi climatica. Ma, verrebbe da dire, non tutto il male viene per nuocere: la necessità di trovare una soluzione, anche grazie al ruolo giocato dall’organizzazione Ewaso Lions, ha responsabilizzato le comunità Samburu secondo un modello community based, che riconosce nei popoli indigeni i migliori custodi della natura. 

Nella sezione “Protagonisti” compare la lunga intervista con Amitav Ghosh. Il grande antropologo indiano racconta ad Annalisa D’Orsi gli stravolgimenti ambientali in corso sotto un’inedita prospettiva storica, politica e culturale. Mostrando la stretta correlazione esistente con il colonialismo europeo. Nel suo ultimo saggio, “La maledizione della noce moscata”, lo studioso spiega come la crisi climatica che stiamo vivendo sia frutto dell’abuso sfrenato delle risorse della Terra e che l’unica soluzione è tornare a una concezione vitalistica e animistica della stessa. 

Continua, infine, il viaggio nella storia di Legambiente in vista del XII congresso nazionale dell’associazione, in calendario a dicembre. In questo numero di “Nuova Ecologia” vengono raccontati gli anni Novanta, quelli che segnano il passaggio “dal locale al globale”, in cui il Cigno mostra la forza di “essere associazione”. Senza cedere alle sirene della politica.  

Questi e altri contenuti saranno al centro della presentazione del numero di luglio-agosto di “Nuova Ecologia” in diretta streaming oggi, 7 luglio, alle ore 12, su www.lanuovaecologia.it , sui canali social del mensile e sul profilo LinkedIn di Legambiente. Introduce e modera il direttore della rivista, Francesco Loiacono. Intervengono: Sebastiano Venneri, responsabile turismo di Legambiente, Paolo Grigolli, direttore Apt Val di Fassa e i giornalisti Giulia Assogna e Rocco Bellantone 

Durante la diretta Gianlorenzo Ingrami realizzerà le sue vignette sui temi trattati. 

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Fonte Legambiente

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