Il primo maggio ricordiamo che in Italia ci sono quasi cinque milioni di lavoratori e lavoratrici che non riescono a vivere dignitosamente.
In Europa, la direttiva sui salari adeguati ed equi rappresenta uno strumento per combattere dumping e concorrenza sleale e garantire più tutele e più diritti nel mercato del lavoro.
Alcuni Stati europei, come Spagna, Francia, e Germania hanno alzato il salario minimo. Cosa aspettiamo in Italia? Ora più che mai governo e parti sociali lavorino per il salario minimo.
Daniela Rondinelli
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Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook
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