In Puglia potenziato il Reddito di dignità e introdotta la Dote educativa di comunità

In Puglia il Movimento 5 Stelle sta lavorando per aiutare i più deboli che soffrono a causa dei tagli effettuati dal Governo in carica, che dimentica le fasce più fragili del nostro Paese.

L’assessora al Welfare Rosa Barone per non lasciare nessuno indietro, visto il momento economico così difficile, ha messo in campo strumenti che favoriscono l’inclusione sociale e lavorativa, non dimenticando tutto quello che riguarda il benessere della persona.

È stato, infatti, potenziato il #RedditodiDignità, che mette insieme inclusione sociale e lavorativa per dare sostegno alle persone più fragili: la misura prevede un’indennità economica mensile di 500 euro a fronte della sottoscrizione del Patto di inclusione e dello svolgimento delle prestazioni da questo previste, per un massimo di 12 mensilità.

Oltre alla povertà economica e sociale si è voluto anche combattere la povertà culturale. La grande novità è infatti la dote educativa di comunità: un contributo regionale rivolto all’intero nucleo familiare del beneficiario #ReD, da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1.500,00 per la fruizione di prestazioni e servizi di carattere educativo, ludico e ricreativo e culturale, per conciliare i tempi di vita familiare con quelli lavorativi. Dai voucher per assistere a concerti, spettacoli teatrali, a quelli per poter frequentare scuole di pittura, di recitazione, di scultura, a quelli che riguardano la salute.

La dote educativa e di comunità, va nel percorso del welfare culturale per cui si sta impegnando la consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari perché è importante un modello integrato di benessere che veda insieme politiche sociali, sanitarie e culturali. La cultura non deve essere considerata un lusso o, peggio ancora, qualcosa di superfluo. Promuoverne la fruizione vuol dire creare nuove opportunità di lavoro e prendersi davvero cura dei cittadini più fragili.

Lavoriamo per continuare a potenziare questi strumenti di inclusione sociale, affinché i cittadini non si sentano soli nei momenti di difficoltà.