Interventi in materia di idrocarburi. Produzione nazionale e dipendenza dall’estero

Il Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee – PiTESAI, adottato con Decreto ministeriale 28 dicembre 2021, ai sensi di quanto previsto dal  Decreto Legge n. 135/2018, è volto ad offrire un quadro definito di riferimento delle aree idonee allo svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi sul territorio nazionaleL’attuale produzione italiana di gas naturale si attesta su poco più di 3 miliardi di metri cubi all’anno, su un consumo totale di oltre 70 miliardi di metri cubi. L’Italia, come tutta l’UE, importa la gran parte del gas necessario al proprio consumo. La Russia, in particolare, fornisce circa il 45% delle importazioni europee, a livelli variabili tra gli Stati membri (DG Energy, European Commission Quarterly report on European Gas Market, gennaio 2022).I due maggiori importatori netti dell’UE di gas naturale sono Germania e Italia, che dipende dalle importazioni russe per circa il 38%.Negli ultimi mesi, il mercato del gas naturale europeo e nazionale è risultato essere caratterizzato da condizioni di particolare tensione, in considerazione della ripresa di domanda successiva al riavvio delle attività produttive dopo la fase più acuta della pandemia, cui non ha fatto seguito un equivalente incremento dell’offerta a causa del calo delle consegne. Lo squilibrio tra domanda e offerta nel mercato globale del gas naturale ne ha determinato fortissimi aumenti di prezzo, i quali, a loro volta, hanno trascinato i prezzi dell’energia elettrica, prodotta ancora oggi in larga parte con impianti che utilizzano questo combustibile. L’aggressione militare della Russia all’Ucraina ha aggravato ulteriormente la situazione, mettendo a repentaglio la sicurezza degli approvvigionamenti. Le recenti iniziative adottate in sede europea, con il Piano RepowerEU sono finalizzate a rendere l’Europa indipendente dai combustibili fossili e dal gas russo. Misure legislative urgenti sono state adottate dal Governo Italiano, con il Decreto-legge n. 17/2022 (L. n. 34/2022), con il Decreto legge n. 21/2022 (L. n.51/2022) per rafforzare la siurezza degli approvvigionamenti, valorizzando la produzione nazionale nell’alveo delle concessioni ricadenti nelle aree idonee del PiTESAi e incrementando le forniture e gli stoccaggi, in linea con il Piano europeo.

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