Il 66% degli italiani sono preoccupati più dal rischio di contrarre il Covid-19 che degli impatti a lungo termine dei cambiamenti climatici. Il 77% afferma che eviterebbe al momento di utilizzare i trasporti pubblici nel timore di conseguenze per la propria salute. In generale il 34% degli italiani, rispetto al 19% della media europea, afferma di mettere in atto “correttivi radicali al proprio stile di vita per contrastare i cambiamenti climatici”. Per il vicepresidente della Banca europea per gli investimenti Ambroise Fayolle il periodo post-Covid-19 offrirà l’opportunità di compiere un enorme passo avanti nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio
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