KA 2 – Partenariati di cooperazione nel settore dell’istruzione, della formazione, della gioventù, dello sport e per ONG europee

Tempo di lettura: 6 minuti

TITOLO

KA 2 – Partenariati di cooperazione nel settore dell’istruzione, della formazione, della gioventù, dello sport e per ONG europee

 

ABSTRACT

L’obiettivo principale dei partenariati di cooperazione è consentire alle organizzazioni di aumentare la qualità e la rilevanza delle proprie attività, per sviluppare e rafforzare le loro reti di partner, per aumentare la loro capacità di operare congiuntamente a livello transnazionale, promuovendo l’internazionalizzazione delle loro attività, attraverso lo scambio o lo sviluppo di nuove pratiche e metodi così come tramite la condivisione e il confronto delle idee.

I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.

 

ENTE EROGATORE

 Commissione Europea – DG Educazione, Cultura e Audiovisivo

 

SCADENZA

22/03/2023

 

LINK AL PROGRAMMA

OBIETTIVI

  • Aumentare la qualità del lavoro, delle attività e delle pratiche delle organizzazioni e delle istituzioni coinvolte, aprendosi a nuovi attori, naturalmente non inclusi in un settore;
  • Sviluppare la capacità delle organizzazioni di lavorare a livello transnazionale e intersettoriale;
  • Affrontare le esigenze e le priorità comuni nei settori dell’istruzione (di ogni ordine e grado), della formazione, della gioventù, dello sport e per le ONG di livello europeo;
  • Consentire la trasformazione e il cambiamento (a livello individuale, organizzativo o settoriale), portando a miglioramenti e nuovi approcci, in proporzione al contesto di ciascuna organizzazione coinvolta.

 

AZIONI FINANZIABILI

Per essere finanziati i partenariati di cooperazione devono perseguire almeno una priorità orizzontale e/o almeno una priorità specifica per il settore di riferimento.

Nella Guida al Programma Erasmus + parte B e nel Corrigendum alla Guida, sono ampiamente descritte le priorità orizzontali, nonché le priorità specifiche per i diversi settori.

Le agenzie nazionali possono, tra queste priorità, dare maggiore considerazione a quelle che sono particolarmente rilevanti nel rispettivo contesto settoriale a livello nazionale.

I partenariati di cooperazione devono prevedere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’implementazione di pratiche innovative e attuazione di iniziative congiunte che promuovono la cooperazione, l’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo. I risultati dovrebbero essere riutilizzabili, trasferibili, scalabili e, se possibile, avere una forte dimensione transdisciplinare.

Le candidature devono includere una metodologia di progetto dettagliata con una chiara distribuzione dei compiti e relativi accordi finanziari tra i partner, una precisa tempistica di implementazione con le tappe e i principali risultati, il monitoraggio e il sistema di controllo della qualità con gli strumenti messi in atto per garantire una tempestiva attuazione del progetto, la descrizione dell’impatto e della disseminazione dei risultati/prodotti.

Le proposte possono includere attività transnazionali di apprendimento, insegnamento e formazione di individui e gruppi, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto e non ne siano il focus.

Durata dei progetti: da 12 a 36 mesi. La durata deve essere scelta in fase di candidatura, in base agli obiettivi della proposta e alla tipologia di attività pianificate.

 

DESTINATARI

Staff

  • Docenti e personale non docente come professori, insegnanti, formatori e altre figure che lavorano nelle organizzazioni partecipanti (ispettori scolastici, counsellor, pedagogisti, psicologi); animatori giovanili, insegnanti ed esperti provenienti da organizzazioni non partecipanti, allenatori, dirigenti e istruttori sportivi.

Discenti

  • Studenti VET, apprendisti, discenti adulti, alunni, studenti universitari (di corsi di laurea, compreso il dottorato, o altra qualifica di livello terziario riconosciuta) delle organizzazioni partecipanti; disoccupati, NEET, giovani provenienti dai paesi delle organizzazioni partecipanti, atleti.

PAESI AMMISSIBILI

Stati membri UE aderenti al Programma

  • Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
  • PTOM: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.

Paesi terzi aderenti al Programma

  • EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
  • Repubblica di Macedonia del Nord, Turchia, Serbia

Paesi terzi non aderenti al Programma

Regioni 1-14, cfr. parte A della Guida.

Eccezione: La Bielorussia (regione 2) e la Federazione Russa (Regione 4) non sono ammissibili per questa azione.

 

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Tutte le attività di un partenariato di cooperazione devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni che partecipano al progetto, a pieno titolo o dei partner associati.

Inoltre, se debitamente giustificato in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto:

  • Le attività possono svolgersi anche presso la sede di un’Istituzione dell’Unione Europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e L’Aia), anche se non ci sono organizzazioni partecipanti del paese che ospita l’istituzione UE;
  • Le attività che prevedono la disseminazione dei risultati possono anche svolgersi in occasione di eventi/conferenze tematiche transnazionali pertinenti negli Stati membri dell’UE o nei paesi terzi aderenti al programma o nei paesi terzi non aderenti al programma.

BENEFICIARI

Indipendentemente dal settore specifico, i partenariati di cooperazione sono aperti a qualsiasi tipo di organizzazione attiva in qualunque campo dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport o di altri settori socioeconomici nonché alle organizzazioni che svolgono attività trasversali ai diversi ambiti (es. autorità locali, regionali, nazionali, centri di riconoscimento e validazione delle competenze, camere di commercio, organizzazioni professionali, centri di orientamento organizzazioni della cultura e dello sport).

A seconda delle priorità e degli obiettivi della proposta progettuale, i partenariati di cooperazione dovrebbero coinvolgere la più appropriata e diversificata gamma di partner al fine di beneficiare delle loro diverse esperienze, dei profili e delle competenze specifiche per produrre risultati rilevanti e di alta qualità.

Le organizzazioni stabilite nei paesi aderenti al Programma possono partecipare ai progetti in qualità di coordinatore/applicant o come partner. Le organizzazioni dei paesi non aderenti al Programma non possono essere coordinatori/applicant del progetto ma solo partner e purché la loro partecipazione apporti un valore aggiunto essenziale al progetto.

In aggiunta alle organizzazioni che formalmente partecipano al progetto e ricevono sovvenzioni UE, i partenariati di cooperazione possono anche coinvolgere partner associati del settore pubblico o privato che contribuiscono alla realizzazione di compiti/attività specifici del progetto o ne supportino la diffusione e la sostenibilità del progetto. I partner associati non ricevono finanziamenti. Tuttavia, il loro coinvolgimento e il loro ruolo nel progetto e le loro diverse attività devono essere chiaramente descritti nel formulario di candidatura.

Gli istituti d’istruzione superiore aventi sede in un paese aderente al Programma devono possedere una carta Erasmus per l’istruzione superiore (CEIS) valida. La CEIS non è prevista per gli Istituti di Istruzione Superiori dei paesi terzi, anche se questi ultimi dovranno accettarne i principi.

In questa azione, i gruppi informali di giovani non possono partecipare né come candidati né come partner.

La definizione di NGO europee (ENGO) nei diversi settori è illustrata nella parte D – Glossario della Guida al Programma.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

Le risorse disponibili per i partenariati di cooperazioni sono diversificate per settore specifico:

  • Settore VET:057.052 euro
  • Settore EDA: 3.731.926 euro
  • Settore Scuola: 8.895.905 euro
  • Settore HE: 8.279.472 euro
  • Settore Gioventù: 7.653.977 euro
  • Settore Sport: 38.635.621 euro.
  • NGO europee per i settori istruzione, formazione e gioventù: 7.000.000 euro.

 

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Il modello di finanziamento proposto consiste di tre importi forfettari distinti, corrispondenti all’importo totale della sovvenzione per il progetto: 120.000 EUR, 250.000 EUR e 400.000 EUR. I richiedenti sceglieranno tra i tre importi predefiniti in base alle attività che desiderano intraprendere e ai risultati che intendono ottenere.

Ulteriori dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria sono illustrati nella parte B e nell’Allegato I della Guida al Programma.

 

MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

La presentazione delle candidature è diversificata:

Le proposte per i partenariati di cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù, (escluse quelle promosse da ONG europee) devono essere presentate alle Agenzie nazionali competenti per lo specifico settore (INAPP, INDIRE, ANG).

Le proposte per i partenariati di cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù promosse da ONG europee devono essere presentate all’Agenzia EACEA:

  • ID bando: ERASMUS-EDU-2023-PCOOP-ENGO
  • ID bando: ERASMUS-YOUTH-2023-PCOOP-ENGO

Le proposte per i partenariati di cooperazione nel settore dello Sport devono essere presentate all’Agenzia EACEA:

  • Sport ID. bando: ERASMUS-SPORT-2023-SCP

I partenariati di cooperazione hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno tre organizzazioni di tre differenti Paesi aderenti al Programma. I paesi terzi non aderenti al Programma non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.

Non c’è un numero massimo di partner. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.

Per ogni scadenza, lo stesso consorzio di partner può presentare solo una candidatura ed esclusivamente ad una Agenzia.

I passaggi per partecipare al bando sono dettagliatamente illustrati sul sito nazionale del Programma e e sulla piattaforma dedicata dove sono reperibili anche i documenti necessari (formulari diversificati per settore, guida, ecc.).

 

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dei Paesi UE. Può quindi essere compilato anche in italiano. Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.

La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.

Le informazioni contenute in questo sito sono tratte dalle fonte ufficiali degli enti erogatori, vengono ricontrollate più volte e con cura dalla redazione. Infobandi non è responsabile di eventuali inesattezze dovute a sviste o cambiamenti di procedure e scadenze non tempestivamente segnalate. Si invitano i lettori a usare Infobandi come uno strumento di consultazione e di ricerca e di riferirsi alle fonti originali per reperire la documentazione e verificare le procedure ufficiali.

Leggi Tutto

Fonte Infobandi CSVnet

Commenti da Facebook
(Visited 5 times, 1 visits today)
Vai alla barra degli strumenti