In Italia esiste una legge che tutela i nostri alberi ed è fondamentale che venga rispettata.
Parliamo della cosiddetta legge n. 113 del 1992, che ha lo scopo di incrementare le aree verdi cittadine e contrastare il disboscamento. Inoltre, obbliga i Comuni a porre a dimora un albero nel territorio comunale entro dodici mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente.
La successiva legge n. 10 del 2013 ha limitato l’obbligo di piantare un albero per ogni nuovo nato ai Comuni al di sopra dei 15.000 abitanti, però ha esteso l’obbligo anche ai casi di adozione di un minorenne.
I Comuni, dunque, sono tenuti a censire ogni anno tutte le piantumazioni che vengono effettuate all’interno del proprio territorio e a fornire le informazioni riguardo a ogni albero messo a dimora.
Noi, in qualità di cittadini, siamo tenuti a controllare se il nostro Comune rispetta la legge e tiene aggiornato il censimento. Come possiamo fare per scoprirlo? È semplice, basta fare una richiesta di accesso agli atti per sapere quanti alberi sono stati piantati annualmente nel proprio Comune e se il censimento è aggiornato così come previsto dalla legge 10 del 2013.
Invece, per chi vive in un Comune al di sotto dei 15.000 abitanti, è possibile presentare una mozione che impegni il Comune stesso ad adempiere il prima possibile – previa verifica con gli uffici competenti – quanto previsto dalla legge 113/92, individuando i luoghi nei quali poter piantare gli alberi e pubblicizzandoli sul sito web del Comune, così da istituire il bilancio arboreo del Comune per il censimento e per la classificazione degli alberi piantati.
Ad esempio, lo scorso luglio il nostro consigliere di Tarquinia è riuscito a far approvare la mozione e ora, per ogni bimbo tarquinese che nascerà, sarà piantato un’albero. Potete scaricare la mozione qui.
Il 25 e il 26 novembre partecipa con noi ad Alberi per il Futuro!
Chiedi subito l’autorizzazione al tuo Comune
La prima cosa da fare per poter organizzare la piantumazione è richiedere l’autorizzazione all’Assessorato all’Ambiente/Ufficio Ambiente del tuo Comune (se l’area su cui si intende piantare gli alberi è privata basterà il consenso del proprietario).
È fondamentale ricevere l’autorizzazione a procedere dal Comune, l’indicazione delle aree destinate alla forestazione urbana e accordarsi per le successive indispensabili annaffiature. Infatti, per la buona riuscita dell’iniziativa e quindi per far sì che gli alberelli crescano, le annaffiature sono fondamentali specialmente durante i periodi meno piovosi, altrimenti gli alberi piantati moriranno.
Per ricevere supporto, contatta i tuoi portavoce locali o il tuo referente territoriale che si metteranno direttamente in contatto con all’assessore all’Ambiente del tuo Comune.
Partecipa e supporta la campagna #AlberiPerIlFuturo
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Fonte Movimento 5 Stelle