La seconda bozza di compromesso presentata dalla Presidenza spagnola sulla riforma del Patto di Stabilità è da cestinare. Non fa gli interessi dell’Italia e dell’Europa, che hanno bisogno di crescita e non di un ritorno dell’austerity.
Davanti a nuovi focolai di guerra ai confini dell’Europa l’unica risposta avanzata è quella di scorporare i fondi destinati alla difesa. L’unico investimento necessario all’Europa, e che garantirebbe la sua sicurezza, è quello della diplomazia.
Il biennio 2020/21 ha insegnato che solo con più investimenti e più sviluppo il debito pubblico si riduce; grazie alle politiche messe in campo dal governo Conte è infatti diminuito di 13 punti in due anni.
Non è questa l’Unione europea che avevano sognato i padri fondatori.
Tiziana Beghin
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Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook
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