L’estradizione del fondatore di Wikileaks negli Stati Uniti, dove rischia 175 anni di carcere, non rappresenta solo una minaccia al suo stato di salute già precario, ma anche un attentato alla libertà di stampa.
Le informazioni raccolte e poi diffuse da Julian Assange erano e sono di interesse pubblico perché hanno svelato anche come agiscono i rappresentanti dei cittadini quando prendono decisioni lontane dagli sguardi dei cittadini e della stampa.
Come hanno detto i suoi amici e collaboratori più stretti, l’unica protezione in cui Assange oggi può sperare è quella dell’opinione pubblica mondiale. Noi ci siamo e continueremo a mobilitarci e a lottare fino a ottenere giustizia, perché la libertà di Assange riguarda tutti noi.
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Fonte MoVimento 5 Stelle Europa on Facebook
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