Per la prima volta il Parlamento europeo ha riconosciuto, in un provvedimento adottato dalla commissione Cultura, il problema de…

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Per la prima volta il Parlamento europeo ha riconosciuto, in un provvedimento adottato dalla commissione Cultura, il problema dei super compensi degli agenti dei calciatori, che drenano risorse ingenti e preziose al mondo del calcio: per il MoVimento 5 Stelle è essenziale che ci sia equilibrio tra gli interessi commerciali dello sport professionale e le sue funzioni sociali.

Siamo soddisfatti perché grazie a un emendamento delle nostre Chiara Maria Gemma e Tiziana Beghin si chiede la riforma del mercato dei trasferimenti nel settore del calcio, tramite:

– l’istituzione di una “camera di compensazione” attraverso la quale far passare tutti i pagamenti, in nome della trasparenza;
– la creazione di un sistema di licenze per gli agenti;
– l’introduzione di un tetto massimo per i compensi degli agenti.

Questo provvedimento è importante anche perché sottolinea aspetti essenziali nel mondo dello sport. Come MoVimento 5 Stelle riteniamo che l’Unione europea debba incoraggiare un modello sportivo più equo, che si allinei con i valori europei e questa iniziativa va proprio in questa direzione, chiedendo:

– di salvaguardare i bambini da abusi e molestie nello sport;
– di equiparare i pagamenti dei premi per gli atleti di sesso femminile e maschile, seguendo l’esempio della Football Association of Ireland;
– di aumentare la visibilità mediatica delle competizioni che coinvolgono atleti con disabilità;
– di utilizzare lo sport per favorire la consapevolezza dei problemi delle persone LGTBQI+;

La cultura sportiva europea dovrà essere plasmata sulla base dei valori europei di solidarietà, sostenibilità, inclusività, concorrenza aperta e correttezza, opponendosi alle competizioni che minano questi standard.

Dobbiamo rafforzare e proteggere un modello sportivo migliore per la prossima generazione.