Promuovere la transizione digitale delle imprese dell’economia sociale

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ENTE EROGATORE

Commissione Europea DG Imprese e Industria – Agenzia EISMEA

SCADENZA

21 novembre 2023

OBIETTIVI

Primari

Rafforzare la transizione digitale e le capacità delle PMI dell’economia sociale attraverso attività di capacity building, trasferimento di conoscenze e cooperazione transnazionale, e quindi promuovere le loro performance economiche, organizzative e di impatto.
Rafforzare la capacità digitale delle “organizzazioni abilitanti” dell’economia sociale, ovvero le organizzazioni che rappresentano, federano o supportano le PMI dell’economia sociale e che operano a livello locale, regionale, nazionale o europeo: tali organizzazioni possono moltiplicare gli effetti del bando e sostenere i loro membri, clienti e stakeholder nella loro transizione digitale, oltre a promuovere innovazione sociale digitale.

Secondario

3. Rafforzare, dove la maturità digitale lo consenta, il ruolo dell’economia sociale come motore dell’innovazione sociale digitale e delle soluzioni e strumenti digitali sviluppati per rispondere alle sfide sociali, societarie e ambientali.

AZIONI FINANZIABILI

1-Mappatura e capacity building (obbligatoria)

Il relazione agli obiettivi primari i proponenti devono:

identificare e mappare le principali esigenze e opportunità digitali del gruppo target individuato (in relazione alle sfide, alle opportunità e ai potenziali di innovazione);
sostenere direttamente le PMI dell’economia sociale e le loro organizzazioni abilitanti, istituendo attività di sviluppo delle capacità che rispondano a tali esigenze.

2-Innovazione sociale digitale (facoltativa in quanto relativa all’obiettivo secondario)

Attività aggiuntive rispetto a quelle del punto 1, tese a:

Esplorare il potenziale delle soluzioni digitali per la sfida identificata;
Adattare strumenti e tecnologie digitali di successo esistenti per implementarli in un altro contesto;
Promuovere approcci e strategie innovative all’interno delle PMI dell’economia sociale;

La maggior parte delle attività e delle risorse del progetto devono concentrarsi sullo sviluppo di capacità per le PMI dell’economia sociale e delle loro organizzazioni abilitanti.

Settori prioritari d’azione

Le proposte devono essere incentrate su almeno una delle sette aree di azione nel percorso di transizione digitale per l’economia sociale e di prossimità:

Nuovi modelli di business – l’economia delle piattaforme;
Maturità dei dati e modelli di business basati sui dati;
Partnership tecnologiche pubbliche e private e loro supporto;
Condivisione dei dati, gestione dei dati e codice di condotta;
Sostegno all’innovazione sociale digitale e all’imprenditorialità “Tech for Good”;
Accesso alla tecnologia;
Potenziamento delle competenze digitali da parte dell’economia sociale e al suo interno.

PAESI AMMISSIBILI

UE 27: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
PTOM – Paesi e Territori d’Oltremare: 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia.
EFTA/SEE: Islanda, Norvegia, Liechtenstein
Paesi candidati e potenziali candidati: Serbia, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Turchia, Ucraina.
Paesi della politica di vicinato: Moldavia. Armenia, Georgia.

Per maggiori informazioni vedere la lista dei paesi eleggibili.

TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE

Le proposte devono riguardare le attività che si svolgono nei paesi ammissibili partner del progetto.

ENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili a partecipare le organizzazioni abilitanti dell’economia sociale (intermediarie) operative a livello nazionale, regionale o locale e le organizzazioni di supporto attive a livello europeo che rappresentano entità dell’economia sociale (come federazioni e associazioni settoriali o reti): possono essere costituite come organizzazioni di supporto alle imprese, incubatori e acceleratori, federazioni o associazioni settoriali che rappresentano entità dell’economia sociale, che forniscono servizi di supporto alle entità dell’economia sociale o che federano entità sociali.

In aggiunta, è incoraggiata la partecipazione alla partnership di autorità pubbliche o loro rappresentanti, organizzazioni senza scopo di lucro, ONG, fornitori di IT e servizi e supporto tecnico, e di centri di competenze, think tank ed enti di ricerca nel campo della formazione digitale, dell’innovazione sociale digitale, della fornitura di servizi inclusivi digitali, della tech for good, della social tech, dei beni comuni digitali, delle piattaforme basate sull’economia sociale, dell’IA for good, delle tecnologie assistive, ed infine di organizzazioni private e a scopo di lucro, comprese le PMI dell’economia sociale, le PMI tradizionali e le imprese più grandi, nonché le istituzioni finanziarie.

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE

8.000.000 euro.

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

Il contributo comunitario copre 100% per i costi per il sostegno finanziario a terzi e 90% per tutte le altre categorie di costi.

La sovvenzione richiesta dovrebbe essere compresa tra 900.000 e 1.300.000 euro. ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi.

La Commissione intende finanziare 6-8 progetti.

MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE

Le proposte progettuali devono essere presentate da partenariati di almeno 6 partner di almeno 3 diversi Paesi ammissibili, così composti: almeno una organizzazione intermediaria dell’economia sociale per Stato coinvolto e almeno una (massimo due) organizzazione di supporto attiva a livello europeo.

I richiedenti possono presentare più di una proposta per progetti diversi ma se le proposte riguardano progetti molto simili, una sola candidatura verrà accettata e valutata.

Durata dei progetti: 24-36 mesi

La documentazione per la preparazione delle proposte progettuali è reperibile sulla pagina web del bando. Le proposte progettuali dovranno essere inviate esclusivamente in formato elettronico attraverso il Funding&Tenders Portal.

LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO

Le proposte sono ammissibili in tutte le lingue ufficiali dell’Unione Europea (l’abstract/sommario del progetto dovrebbe comunque essere sempre in inglese). Per motivi di efficienza, si consiglia vivamente di utilizzare l’inglese per l’intera candidatura.

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