I numeri sono impietosi: migliaia di nuclei familiari, oggi esclusi da qualsiasi forma di sostegno, rischiano di cadere nella fascia di povertà estrema. L’INPS, nei mesi scorsi, ha inviato un vergognoso SMS agli ex percettori del Reddito di Cittadinanza, invitandoli a rivolgersi ai servizi sociali dei propri comuni. Ma cosa trovano lì?
Comuni che sono stati abbandonati dal Governo, ai quali non è stato dato alcuno strumento per affrontare questa sfida.
E sul fronte della “formazione lavoro”? I dati parlano chiaro: su 3124 richiedenti, solo 295 persone sono state avviate al lavoro da settembre, meno del 10%. Queste persone, oggi, si trovano a vivere con soli 350 euro al mese. Come è possibile sostenersi a Milano o in Lombardia con una cifra così esigua? La destra sembra dimenticare il nord, ignorando completamente il costo della vita qui.
È ora di agire!
Se il governo non pensa ai lombardi, tocca a Regione Lombardia prendere le redini della situazione.
È urgente mettere in atto uno strumento regionale efficace per contrastare la povertà e fornire aiuto concreto alle famiglie in difficoltà.
È tempo di solidarietà e azione! #EmergenzaSociale #LombardiaSolidale
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Fonte MoVimento 5 Stelle Lombardia on Facebook