Azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo

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Azioni di continuità dei percorsi per l’inserimento lavorativo

 

Il Bando, dando attuazione a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 715 del 17/05/2021, intende sostenere le persone disabili, a fronte dell’impossibilità di una regolare partecipazione ai tirocini, al fine di mantenere un sostegno nella ricerca del lavoro e dare unitarietà al percorso individuale dei tirocinanti.

Anche dopo gli interventi di sostegno previsti dalla delibera di Giunta regionale n.369/2020 e ss.mm.ii, le misure restrittive volte a contrastare e contenere il diffondersi del contagio epidemiologico COVID-19, disposte dal 18 maggio 2020, hanno continuato a comportare delle oggettive difficoltà e/o impossibilità a garantire una regolare presenza nei contesti di lavoro dei tirocinanti fino a quando la Regione Emilia-Romagna, il 14 giugno 2021, è tornata in “zona bianca” e le attività formative hanno potuto riprendere in presenza.

L’intervento straordinario si è reso necessario a fronte delle oggettive difficoltà e/o impossibilità, da parte dei soggetti ospitanti a garantire una regolare presenza delle persone disabili nei contesti di lavoro.

Sono destinatari delle misure di sostegno le persone con disabilità ai sensi della L.68/99 impegnate in tirocini con data inizio dal 18/05/2020 al 13/06/2021 autorizzati dall’Agenzia regionale per il lavoro. Ogni tirocinante potrà beneficiare di un sostegno economico di 900 euro.

Le misure di intervento sono due:

  • misura di sostegno economico alla continuità;
  • misura per la continuità del percorso individuale.

Tutte le procedure sono nella responsabilità dei soggetti promotori dei tirocini: nessuna procedura di richiesta è a carico dei tirocinanti.

Soggetti promotori di tirocini compresi nell’Allegato 2) alla delibera di Giunta regionale n. 2102 del 13/12/2021.

Le risorse pubbliche disponibili sono pari a euro 2.930.000,00 di cui al Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità ex Art. 19 della Legge regionale n.17/2005 e successive modifiche.

Le operazioni, per ciascun soggetto promotore ricompreso nell’elenco di cui all’Allegato 2), sono state predisposte nel Sistema informativo della formazione – SIFER e sono contraddistinte dai rispettivi Rif.PA come contenuti nello stesso Allegato 2.

Il soggetto promotore, per accedere ai finanziamenti di cui al presente Bando, deve inviare una richiesta di finanziamento completa dei seguenti allegati:

  • Atto di impegno relativo all’operazione firmato digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio, da rendersi ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, concernente l’ottemperanza all’art. 17 Legge n.68/1999.

Si richiede inoltre ai soggetti che non siano anche organismi di formazione accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n.177/2003 e ss.mm.ii., di inviare le dichiarazioni utili per l’acquisizione della documentazione antimafia necessarie al successivo finanziamento qualora l’importo quantificato per il finanziamento dell’operazione a loro titolarità sia superiore a euro 150.000,00.

La richiesta di finanziamento, completa di tutti gli allegati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected], pena la non ammissibilità, entro le seguenti scadenze:

27 Gennaio 2022

24 Febbraio 2022

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Fonte Europa Innovazione

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