Non si può pensare di chiudere le scuole, come ha fatto Fontana con un preavviso ridicolo, senza aver già delle soluzioni pronte.
E’ evidente che chi governa Regione Lombardia è lontano anni luce dalla realtà e dalla quotidianità delle famiglie.
Fontana&Co. non vestono i panni dei genitori che lavorano, dipendenti o partite iva che non hanno a disposizione permessi.
La nostra priorità è quella di mettere in sicurezza le famiglie:
chiediamo che si deroghi alla didattica a distanza in tutte quelle situazioni dove i genitori sono lavoratori autonomi o non hanno la possibilità di disporre di permessi lavorativi.
Questa pandemia ha esasperato i disagi sociali ed il ritorno alla didattica a distanza nella nostra Regione non deve in alcun modo aggiungersi ai già numerosi problemi che le famiglie si trovano ad affrontare in questo periodo.
Servono risposte concrete ed immediate.
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Fonte Dario Violi on Facebook